Identificato e arrestato l’uomo che lo scorso giugno aveva esploso un colpo di carabina contro un’auto in sosta, ferendo due ragazzi che si trovavano all’interno del veicolo.
Si tratta di un 53enne residente a Dugenta, nei confronti del quale i Carabinieri della Compagnia di Montesarchio hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa per i reati di tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco.

La ricostruzione dei fatti

Secondo quanto accertato dagli inquirenti, nella mattinata del 10 giugno 2025, poco dopo l’alba, l’uomo si sarebbe recato in un campo di mais di sua proprietà, portando con sé una carabina di precisione.
Da quella posizione avrebbe sparato un colpo in direzione di una Fiat Panda parcheggiata nelle vicinanze, al cui interno si trovavano due giovani intenti a conversare.

Il proiettile ha trapassato la lamiera dell’auto, colpendo uno dei due ragazzi a una mano e l’altro all’addome.
Quest’ultimo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, dove è stato ricoverato in prognosi riservata.

Le indagini e gli accertamenti

Durante le indagini, i militari hanno sequestrato l’arma utilizzata e acquisito la documentazione che attestava la qualifica del 53enne come “selettore di cinghiali”.
Gli esami balistici hanno confermato la traiettoria del colpo e la compatibilità con la carabina sequestrata.

Nel corso dell’interrogatorio davanti al pubblico ministero, l’indagato ha infatti fornito una versione dei fatti giudicata incoerente rispetto agli accertamenti tecnici, alle condizioni del luogo e alle evidenze emerse dall’ispezione della vettura, che presentava all’interno tracce evidenti di sangue.

Le indagini proseguono per chiarire il movente dell’episodio e verificare eventuali ulteriori responsabilità.