Durante un normale servizio di pattugliamento all’interno del Centro Direzionale di Napoli, il personale di vigilanza del Consorzio GESECEDI ha individuato un autocarro Renault Mascott parcheggiato in prossimità dell’Isola A1 – zona garage, in circostanze che destavano sospetto per la posizione e il contesto in cui si trovava il mezzo. Ritenendo opportuno un approfondimento, gli agenti di sicurezza hanno richiesto una verifica della targa alla centrale operativa del 112. In breve tempo, sul posto sono intervenute due pattuglie dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli.

Dagli accertamenti è emerso che il veicolo era provento di furto avvenuto ad Ancona, e regolarmente denunciato alcuni giorni prima da un cittadino di nazionalità albanese. Considerata la posizione in cui era lasciato, i militari hanno ipotizzato che potesse essere collocato nell’area per essere utilizzato in un secondo momento per la commissione di reati.

Su richiesta dei Carabinieri, il personale GESECEDI ha collaborato alle operazioni di ispezione del mezzo, mantenendo la vigilanza fino all’arrivo del carro attrezzi incaricato della rimozione del veicolo e del successivo trasferimento presso un deposito giudiziario autorizzato.

Al termine delle operazioni, i Carabinieri hanno espresso apprezzamento per l’intuito e la professionalità dimostrati dagli agenti del Consorzio GESECEDI, sottolineando l’importante ruolo svolto dal servizio di sicurezza interna nella prevenzione e nel contrasto delle attività illecite all’interno del Centro Direzionale di Napoli.