Buone notizie per le famiglie italiane: il bonus elettrodomestici sta per tornare e, con ogni probabilità, sarà confermato anche per il 2026. L’incentivo prevede uno sconto immediato in fattura sull’acquisto di grandi elettrodomestici a basso consumo energetico e sarà operativo a breve, non appena la piattaforma dedicata sarà online.
Come ottenere il bonus elettrodomestici
Il fondo stanziato ammonta a 46 milioni di euro. Per usufruire dell’agevolazione è necessario:
presentare una domanda online sulla piattaforma gestita da PagoPA e Invitalia;
ricevere un codice identificativo;
utilizzarlo al momento dell’acquisto per ottenere lo sconto in fattura.
Il contributo varia in base al reddito familiare:
sconto del 30% fino a 100 euro per tutti i contribuenti;
sconto fino a 200 euro per i nuclei con ISEE fino a 25.000 euro.
Elettrodomestici ammessi e classi energetiche minime
Il bonus riguarda esclusivamente grandi elettrodomestici prodotti in Europa e acquistati in sostituzione di un apparecchio analogo da rottamare. Ecco i requisiti richiesti:
Forni, lavatrici e lavasciuga: almeno classe A;
Cappe: almeno classe B;
Lavastoviglie e asciugatrici: almeno classe C;
Frigoriferi e congelatori: almeno classe D.
Restano esclusi i piccoli elettrodomestici, come frullatori, tostapane o phon.
Cosa devono fare i rivenditori
Anche i negozianti dovranno registrarsi alla piattaforma online per aderire all’iniziativa. Sarà loro compito:
applicare lo sconto in fattura al cliente,
documentare l’acquisto,
certificare lo smaltimento del vecchio elettrodomestico per ottenere il rimborso statale.





