Una tragica fatalità ha spezzato la vita di Enzo Spagnuolo, 27 anni, vice ispettore della Polizia di Stato in formazione alla Scuola di Polizia di Spoleto. Il giovane agente, originario di Francolise, è morto sabato pomeriggio in un drammatico incidente stradale avvenuto nei pressi della rotonda di Cappella Reale, a Falciano del Massico, in provincia di Caserta.
Travolto da un’auto pirata mentre era in moto
Enzo, che si trovava in vacanza nella sua terra natale, stava percorrendo quella strada in sella alla sua moto quando è stato travolto da una Ford Fiesta. Alla guida dell’auto, secondo quanto accertato dagli investigatori, c’era Violeta Radosavljevic, 34 anni, di origine serba, residente a Castel Volturno. Dopo l’impatto, la donna è fuggita, senza prestare soccorso al ragazzo gravemente ferito.
Pochi minuti dopo, la Ford Fiesta è stata ritrovata abbandonata a Mondragone. L’auto risultava intestata a un uomo originario del Burkina Faso residente a Cesa. Tuttavia, le telecamere di videosorveglianza hanno chiarito ogni dubbio: alla guida c’era proprio Violeta. La donna è già nota alle forze dell’ordine ed è figlia di Dragan Radosavljevic, con precedenti per furti tra Napoli e Caserta.
È caccia alla donna: accusata di omicidio stradale e omissione di soccorso
Ora la 34enne è ufficialmente ricercata. Su di lei pendono le accuse di omicidio stradale e omissione di soccorso. Le forze dell’ordine l’hanno inserita tra le persone più ricercate a livello nazionale, con posti di blocco, segnalazioni e appelli alla cittadinanza.
Nel frattempo, la foto di Violeta sta circolando ovunque: su Facebook, Instagram, gruppi WhatsApp e pagine locali. La rete si è mobilitata per aiutare la polizia a rintracciarla. Ogni dettaglio può fare la differenza: chiunque abbia informazioni è invitato a contattare il numero d’emergenza 112.
Francolise piange Enzo e chiede giustizia
Il dolore per la perdita è profondo. Francolise è sconvolta, così come tutta la comunità di colleghi, amici e familiari che conoscevano Enzo Spagnuolo come un ragazzo serio, determinato, con un futuro brillante nella Polizia di Stato.
Il giovane aveva scelto di servire lo Stato, e stava seguendo con impegno il percorso da vice ispettore. Ora, la sua morte lascia un vuoto enorme. Il paese d’origine si stringe attorno alla famiglia e chiede che venga fatta giustizia.