Proseguono i controlli serrati sulla movida napoletana. Nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 luglio, le forze dell’ordine hanno eseguito una vasta operazione nel centro storico di Napoli, in particolare in via Carrozzieri a Monteoliveto, con l’obiettivo di contrastare attività commerciali abusive e fenomeni di disturbo della quiete pubblica.
Locale senza autorizzazioni: scatta la chiusura
Gli agenti della Polizia Municipale – Unità Operativa Avvocata, insieme a personale della ASL Napoli 1 Centro e ai Carabinieri della caserma Pastrengo, sono intervenuti nei pressi di un locale da cui proveniva musica ad alto volume e dove numerose persone consumavano alcolici all’esterno.
Dagli accertamenti è emerso che l’attività veniva esercitata senza alcuna autorizzazione amministrativa:
assenza di autorizzazione per la somministrazione di cibi e bevande,
mancanza di autorizzazione sanitaria e di vendita alcolici,
nessun nulla osta per la diffusione sonora,
occupazione abusiva del suolo pubblico.
A seguito di ispezione igienico-sanitaria, l’ASL ha inoltre elevato un verbale per inottemperanza a prescrizioni già impartite in precedenti controlli.
Il titolare era già stato destinatario di un’ordinanza di cessazione dell’attività, risultata inadempiuta. Per questo motivo, la Polizia Locale ha proceduto con la chiusura coatta del locale, disponendo la sigillatura dell’ingresso e la nomina del titolare come custode giudiziario.
Controlli anche nella zona dei “baretti” di Chiaia
In parallelo, è stata svolta un’ulteriore attività di controllo nella zona della movida di Chiaia, coordinata dagli agenti dei Commissariati San Ferdinando e Pianura, con il supporto della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale e della ASL Napoli 1 Centro.
Nel corso dell’operazione:
sono identificate 90 persone, tra cui 3 con precedenti di polizia,
e controllati 8 esercizi commerciali, per verificare il rispetto delle normative su alcolici, orari e igiene.