Venerdì 11 luglio 2025, alle ore 10:30, nell’aula consiliare di Palazzo Baronale, il Comune di Torre del Greco presenterà ufficialmente il Programma Prius – ovvero il Piano di Rigenerazione Integrata Urbana Sostenibile finanziato dalla Regione Campania.

L’evento rappresenta il primo passo di un percorso partecipativo che, da un lato, punta a coinvolgere cittadini e stakeholder, e dall’altro, intende costruire una strategia urbana condivisa per utilizzare in modo efficace gli oltre 16 milioni di euro assegnati alla città.

Un’occasione per pianificare il futuro tra storia e innovazione
Non a caso, l’iniziativa si intitola “Torre del Greco tra storia e innovazione”: una formula che sintetizza bene l’intento dell’amministrazione comunale, ovvero quello di coniugare valorizzazione del patrimonio e modernizzazione dei servizi urbani.

Infatti, grazie al Programma Prius, la città è chiamata a definire una visione strategica di lungo termine capace di migliorare la qualità della vita, ridurre le disuguaglianze e rendere Torre del Greco più attrattiva, resiliente e sostenibile.

Cosa prevede il Programma Prius?
Il Programma Prius si configura come uno strumento avanzato di policy territoriale, messo in campo dalla Regione Campania per accompagnare le città medie e i poli urbani in un processo di sviluppo coordinato e sostenibile.

Pertanto, il Comune dovrà strutturare un piano d’azione integrato, fondato su interventi in ambiti strategici tra loro interconnessi. In particolare, tra gli obiettivi prioritari figurano:

La riqualificazione degli spazi pubblici e del patrimonio edilizio esistente;

Il potenziamento dei servizi di prossimità e delle reti di mobilità sostenibile;

La valorizzazione dell’identità culturale e paesaggistica locale;

Il contrasto alle disuguaglianze territoriali e sociali;

L’efficientamento energetico e la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici.

Il patrimonio culturale e il mare al centro della strategia
Inoltre, uno dei punti di forza del programma riguarda il ricco patrimonio storico e culturale di Torre del Greco. A titolo di esempio, il piano punterà sulla valorizzazione del centro storico, delle ville vesuviane, della basilica di Santa Croce, del monastero degli Zoccolanti e di aree archeologiche come Villa Sora.

Allo stesso modo, un’altra leva di sviluppo individuata è rappresentata dalla risorsa mare. Dalla pesca tradizionale alla cantieristica navale artigianale, fino alla riqualificazione della fascia costiera e del porto, il mare sarà un elemento chiave della trasformazione urbana.

Partecipazione e ascolto: un processo condiviso
Per queste ragioni, l’amministrazione comunale ha deciso di avviare una fase di ascolto attivo della cittadinanza. Infatti, a partire dall’appuntamento dell’11 luglio, sarà possibile per cittadini, associazioni, enti e imprese contribuire in modo diretto alla definizione della strategia urbana locale.

“Tutti i soggetti interessati – si legge nella nota ufficiale – sono invitati a partecipare al processo di programmazione condivisa, portando idee, osservazioni e proposte concrete”.

I protagonisti dell’evento
Nel corso dell’incontro interverranno autorevoli rappresentanti delle istituzioni locali e regionali. Tra gli altri:

Luigi Mennella, Sindaco di Torre del Greco – “La vision: l’identità desiderata e l’orizzonte strategico della città”;

Michele Polese, Vicesindaco – “La mission: le azioni prioritarie per trasformare la visione in realtà”;

Antonio Sarnello, Dirigente – “L’esperienza maturata con Più Europa e Pics come base per il futuro”;

Valerio Brancaccio, Responsabile progetti PNRR – “Le opportunità per la trasformazione del territorio urbano”;

Francesca Grassi, esperta incaricata – “Il Programma Prius e il nuovo approccio alla rigenerazione urbana”;

I consiglieri regionali Loredana Raia e Mario Casillo, in rappresentanza della Regione Campania.