Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato un importante bando di concorso per l’assunzione di 3.839 unità di personale non dirigenziale a tempo pieno e determinato (massimo 36 mesi), da inquadrare nell’Area dei Funzionari e dell’elevata qualificazione del comparto Funzioni Locali, come previsto dal CCNL 2019-2021.
I vincitori del concorso saranno assegnati presso gli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) per rafforzare l’offerta dei servizi sociali, con l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze territoriali e potenziare la capacità di presa in carico dei cittadini più fragili.
Profili professionali richiesti
Il concorso prevede la selezione per cinque diverse figure professionali:
873 Funzionari amministrativi (Codice A)
736 Funzionari contabili ed esperti in rendicontazione economico-finanziaria (Codice B)
979 Psicologi (Codice C)
954 Educatori professionali socio-pedagogici (Codice D)
297 Pedagogisti (Codice E)
Ripartizione territoriale dei posti disponibili
La distribuzione dei posti su base regionale evidenzia una forte concentrazione nel Sud Italia, con Sicilia, Lombardia, Campania e Puglia tra le destinazioni principali:
Sicilia: 509 posti
Lombardia: 455
Campania: 410
Puglia: 356
Veneto: 306
Lazio: 245
Emilia-Romagna: 226
Toscana: 233
Calabria: 208
Piemonte: 162
Sardegna: 170
Liguria: 115
Marche: 124
Friuli-Venezia Giulia: 84
Basilicata: 64
Umbria: 50
Molise: 34
Abruzzo: 20
Valle d’Aosta: 11
Trentino-Alto Adige: 8
Finalità del bando
L’iniziativa punta a rafforzare l’infrastruttura sociale locale attraverso l’assunzione di professionisti con competenze in ambito sociale, psicologico e pedagogico. Le nuove équipe multidisciplinari dovranno garantire interventi più efficaci e personalizzati di presa in carico, migliorando l’accessibilità e la qualità dei servizi sul territorio.
Come partecipare al concorso
Scadenza e modalità di candidatura: la domanda può essere presentata esclusivamente per uno solo dei profili.
Sito ufficiale per consultazione e candidatura: INPA – Dettaglio bando
I candidati vincitori saranno assegnati alle amministrazioni locali in base all’ordine di graduatoria e alle preferenze territoriali espresse al momento della domanda.