Un controllo alla circolazione stradale si è trasformato in un’operazione sospetta dalle implicazioni economiche rilevanti. È accaduto a Casalnuovo di Napoli, dove i carabinieri della tenenza locale hanno fermato un’auto con a bordo due cittadini di nazionalità libica, di 42 e 39 anni, entrambi in possesso di regolari permessi di soggiorno.
L’atteggiamento sospetto e la scoperta
Durante il normale accertamento, i militari hanno notato un forte stato di agitazione nei due uomini, non giustificato dal semplice controllo. I documenti erano in regola, ma il comportamento ha insospettito gli operanti, che hanno deciso di procedere a una perquisizione del veicolo.
Nell’abitacolo nessuna traccia di armi o sostanze stupefacenti, ma nel portabagagli è rinvenuto un borsone contenente 374.695 euro in contanti, di cui otto banconote risultate false. Alla richiesta di spiegazioni sulla provenienza della somma, i due non sono stati in grado di fornire alcuna giustificazione credibile.
I controlli in casa e le denunce
La perquisizione è estesa alle abitazioni degli indagati. All’interno sono stati rinvenuti ulteriori 31mila euro in contanti e due dispositivi conta soldi, comunemente utilizzati per la verifica e il conteggio di grosse somme di denaro.
I due uomini sono denunciati a piede libero per i reati di:
Trasferimento fraudolento di valori
Falsificazione di monete
L’intero importo in contanti è quindi finito sequestrato. Le indagini sono ora affidate all’autorità giudiziaria per stabilire l’origine e l’eventuale destinazione del denaro, così come eventuali collegamenti con attività illecite, compreso il riciclaggio o il finanziamento illecito.