Durante la consueta diretta web del venerdì, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha annunciato una serie di importanti progetti in fase di realizzazione. Tra questi spicca, in particolare, il nuovo bioparco di Boscoreale, un’iniziativa ambiziosa che si inserisce all’interno di una più ampia strategia di valorizzazione del territorio vesuviano.

Un parco botanico alle falde del Vesuvio
Secondo quanto dichiarato dal governatore, il bioparco sarà un’area verde di oltre 20.000 metri quadrati, situata nel comune di Boscoreale, alle falde del Vesuvio. Il progetto prevede un’estesa area boschiva, giardini tematici, sentieri naturalistici, un laghetto artificiale e la riqualificazione di un immobile preesistente.

Inoltre, a rendere il parco ancora più suggestivo e attrattivo, sarà la presenza di una mongolfiera panoramica che permetterà ai visitatori di ammirare il paesaggio dall’alto, offrendo una vista privilegiata sul Vesuvio e sul territorio circostante.

“Il parco sarà visibile anche dalla nuova sede della Regione Campania, ‘Il Faro’, e viceversa – ha sottolineato De Luca – creando un collegamento visivo e simbolico tra natura, innovazione e istituzioni”.

Il “Faro”: la nuova sede della Regione firmata Zaha Hadid Architects
In parallelo alla realizzazione del bioparco, De Luca ha ricordato anche i dettagli di un altro progetto strategico: la nuova sede della Regione Campania, soprannominata “Il Faro”, che sarà realizzata nell’ambito del Napoli Porta Est Masterplan, a cura dello studio internazionale Zaha Hadid Architects (ZHA).

Il progetto prevede la riqualificazione di oltre 30 ettari di area urbana a sud della stazione di Piazza Garibaldi, attualmente occupata da edifici industriali dismessi, tra cui la storica Manifattura Tabacchi e vari immobili abbandonati nella zona Feltrinelli.

L’obiettivo principale è superare la barriera urbana creata dagli scali ferroviari dismessi, trasformando l’area in un nuovo polo direzionale, residenziale e commerciale, completamente integrato nel tessuto cittadino.

Due torri e un parco urbano: il cuore del nuovo centro direzionale
Il progetto del Faro prevede la costruzione di due torri rispettivamente di 100 e 80 metri, realizzate in acciaio e cemento, che sorgeranno sul lato destro di piazza Garibaldi.

La torre più alta ospiterà gli uffici della Regione Campania, accogliendo oltre 2.000 dipendenti.

In cima, un giardino pensile illuminato di notte darà origine al nome simbolico dell’edificio: “Il Faro”, che fungerà da punto di riferimento visivo nella skyline partenopea.

Attorno al complesso sorgeranno piazze alberate, un parco urbano ispirato ai crateri dei Campi Flegrei, un centro conferenze, un cinema, spazi commerciali, un parco commerciale immerso nel verde, e infine un’ampia area residenziale.

Un’infrastruttura al servizio della mobilità sostenibile
Il progetto include anche importanti interventi infrastrutturali:

La costruzione di una nuova stazione ferroviaria regionale;

L’interramento dei binari della Circumvesuviana;

Un terminal bus;

Un ponte pedonale sotterraneo per collegare il Centro Direzionale;

Una bretella autostradale per migliorare la viabilità dell’intera area.

Una visione integrata per il rilancio del territorio
In definitiva, i due progetti – il bioparco di Boscoreale e la nuova sede della Regione a Napoli – si inseriscono in una strategia di sviluppo integrato che unisce rigenerazione urbana, sostenibilità ambientale, innovazione architettonica e promozione turistica.

“Stiamo lavorando – ha concluso De Luca – per trasformare l’intera area metropolitana in un grande attrattore di qualità della vita, cultura e opportunità. La Regione vuole essere protagonista di un nuovo Rinascimento urbano”.