Un tragico episodio ha sconvolto una rinomata struttura turistica di Ascea, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento. Un turista, un uomo originario di Reggio Emilia, ha perso la vita dopo essersi tuffato in piscina ed essere stato colto da un malore improvviso.

Malore fatale dopo un tuffo: inutili i tentativi di rianimazione
Il dramma si è consumato in pochi istanti, sotto gli occhi attoniti degli altri ospiti presenti nell’area piscina. L’uomo si trovava in vacanza ad Ascea insieme a un gruppo di amici, tutti provenienti dall’Emilia-Romagna. Dopo un tuffo, ha accusato un improvviso malore che gli è stato purtroppo fatale.

Il personale della struttura ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto è giunta un’ambulanza del 118 con i sanitari della Misericordia di Omignano, che hanno avviato le prime manovre di rianimazione. Poco dopo è intervenuta anche un’auto medica per fornire supporto avanzato, ma ogni tentativo di salvare la vita del turista si è rivelato inutile.

Dolore e sgomento tra gli ospiti della struttura
Il decesso dell’uomo è stato constatato sul posto dal personale medico. L’episodio ha lasciato sgomenti gli altri ospiti della struttura, che hanno assistito impotenti alla scena. Le autorità locali sono intervenute per chiarire la dinamica dell’accaduto e svolgere tutti gli accertamenti del caso.

Un’estate segnata dal dolore
L’estate ad Ascea, solitamente meta ambita per il turismo balneare e naturalistico, è stata segnata da questo evento tragico. Le indagini sono in corso, ma secondo le prime ipotesi si tratterebbe di un arresto cardiaco improvviso.