Molti pensionati italiani non sanno di avere diritto a un bonus economico già attivo, semplice da ottenere e pensato proprio per chi ha una pensione bassa. Si tratta della Carta Acquisti, una forma di sostegno statale destinata a chi ha più di 65 anni e si trova in condizioni economiche svantaggiate.
Una misura utile, prevista dalla legge e rinnovata ogni anno, che può davvero fare la differenza per milioni di persone.
Cos’è la Carta Acquisti?
La Carta Acquisti, conosciuta anche come Social Card, è una carta prepagata ricaricabile su cui lo Stato accredita 40 euro al mese (erogati ogni due mesi per un totale annuo di 480 euro).
La carta può essere usata per:
acquistare beni di prima necessità nei supermercati convenzionati;
pagare farmaci e parafarmaci;
saldate bollette di luce e gas presso gli uffici postali.
Un bonus mensile per anziani che aiuta a coprire spese quotidiane senza costi aggiuntivi né procedure complesse.
Chi ha diritto alla Carta Acquisti?
Possono ottenerla:
pensionati over 65 con ISEE inferiore a 8.117,39 euro;
il limite sale a 10.822,61 euro per chi ha più di 75 anni;
anche famiglie con figli sotto i 3 anni rientrano tra i beneficiari.
Ma attenzione: non conta solo il reddito. Per ricevere la carta bisogna rispettare anche altri requisiti patrimoniali:
non possedere più di un immobile;
non avere auto intestate di recente immatricolazione;
non superare i 15.000 euro di patrimonio complessivo.
Come fare domanda per la Carta Acquisti
Il procedimento è semplice:
Recati presso un qualsiasi ufficio postale.
Richiedi e compila l’apposito modulo.
Allega i documenti richiesti, tra cui:
certificato ISEE aggiornato;
documento di identità e codice fiscale;
eventuali dichiarazioni aggiuntive.
In molti casi, se si è già registrati nei sistemi INPS e si rispettano i criteri, il bonus può arrivare automaticamente, senza necessità di nuova domanda.
Un aiuto concreto per chi ne ha davvero bisogno
Secondo i dati, oltre 5 milioni di anziani in Italia hanno una pensione inferiore ai 1.000 euro al mese. La Carta Acquisti rappresenta un piccolo ma stabile supporto economico, utile per chi fatica ad arrivare a fine mese.
Il governo ha confermato il rinnovo della misura anche per quest’anno. Non è necessario attendere nuove riforme o leggi future: il bonus esiste già e aspetta solo di essere richiesto.