Insetti infestanti in cucina, condizioni igienico-sanitarie critiche e gravi violazioni in materia di sicurezza: è quanto emerso nel corso di un blitz condotto nelle scorse ore dalla Polizia Locale di Napoli insieme all’ASL Napoli 1 Centro, all’interno di un noto locale “Pub & Grill” nella zona di piazza Nazionale, nel cuore del centro storico.
Blatte nella cucina e nel deposito: locale chiuso
L’operazione è stata eseguita nella serata di giovedì 26 giugno dall’Unità Operativa IAES (Investigativa – Ambientale, Emergenze Sociali e Minori), nell’ambito di una strategia di controlli ad “alto impatto” voluta dal Comando Generale della Polizia Locale per contrastare le irregolarità nei pubblici esercizi.
L’intervento, svolto in collaborazione con l’U.O.C. SIAN (Igiene degli Alimenti) e il Servizio PSAL (Sicurezza sui Luoghi di Lavoro), ha portato alla sospensione immediata dell’attività di ristorazione, a causa della massiccia presenza di blatte sia nell’area cucina che nei locali adibiti a deposito alimentare.
Raffica di sanzioni: igiene e sicurezza nel mirino
Gli accertamenti dell’ASL hanno evidenziato gravi carenze igieniche, con sanzioni immediate:
1.000 euro per le condizioni sanitarie inaccettabili,
2.000 euro per mancata tenuta del manuale HACCP (sistema obbligatorio per l’autocontrollo alimentare),
9 prescrizioni operative con obbligo di adeguamento entro 30 giorni,
richiesta di documentazione sulla certificazione della cappa aspirante in cucina.
Anche sul fronte della sicurezza sul lavoro, i tecnici del PSAL hanno riscontrato criticità nell’impianto elettrico, in violazione dell’articolo 80 del D.Lgs. 81/08. È stato redatto un verbale con richiesta di documentazione tecnica e convocazione dei responsabili dell’attività per ulteriori accertamenti già fissati per il giorno successivo.
Violazioni urbanistiche e ambientali
La Polizia Locale ha inoltre contestato ulteriori infrazioni:
assenza del Nulla Osta d’Impatto Acustico (violazione L. 447/95),
occupazione abusiva di suolo pubblico con eccedenza di oltre 13 metri quadri (art. 20 CdS),
mancata differenziazione dei rifiuti, in violazione del Regolamento R.P.S.U. 75/22.