Il Ministero del Lavoro ha annunciato un’importante novità per i beneficiari dell’Assegno di Inclusione (ADI): chi è in prossimità della fine del primo ciclo di erogazione riceverà un messaggio di notifica sul proprio smartphone. L’obiettivo è semplificare la gestione delle scadenze e agevolare il rinnovo della prestazione.
Come funziona l’avviso via SMS
Il messaggio sarà inviato direttamente dall’INPS nell’ultimo mese utile per il pagamento, quindi tra il 26 e il 30 giugno 2025, a chi ha avviato la misura nei primi mesi del 2024. L’SMS avvertirà che il periodo massimo di 18 mesi di erogazione è in conclusione e inviterà a iniziare la procedura per il rinnovo.
Va ricordato che anche chi ha percepito gli arretrati a partire da gennaio 2024 – pur avendo fatto domanda nel 2023 – rientra nel conteggio a partire dal 1° gennaio 2024, data ufficiale di decorrenza per l’ADI.
Rinnovo semplificato: non sempre serve il nuovo PAD
Una buona notizia per chi deve rinnovare: il Patto di Attivazione Digitale (PAD) non è da sempre ripresentare. Se la composizione del nucleo familiare è rimasta invariata, non è necessario compilarne uno nuovo. In caso contrario – ad esempio, per nascite, decessi o cambi di residenza – il PAD è da aggiornare completamente.
Questo chiarimento, fornito dal Ministero, sarà formalizzato in una circolare INPS a breve.
Appuntamento obbligatorio con i servizi sociali
Per completare la procedura di rinnovo, è obbligatorio fissare un incontro con i servizi sociali entro 120 giorni dalla nuova domanda. Anche chi in precedenza era esonerato dagli obblighi di attivazione dovrà rispettare questa regola.
La mancata partecipazione, se non giustificata, può portare alla sospensione o revoca definitiva del sussidio.