A partire da giugno 2025, molte famiglie italiane riceveranno un accredito automatico di 200 euro direttamente in bolletta. Si tratta del nuovo Bonus Bollette, una misura introdotta per contrastare il caro vita e sostenere i nuclei familiari colpiti dal rialzo dei costi energetici e alimentari.

Cos’è il Bonus Bollette 2025
Il Bonus Bollette è un contributo economico statale pensato per alleggerire il peso delle utenze domestiche, in particolare quelle relative a energia elettrica e gas. A differenza di altri bonus, l’accredito è automatico e non richiede alcuna domanda da parte dei beneficiari.

Chi ha diritto al bonus da 200 euro
Secondo le disposizioni attuali, potranno ricevere il bonus le famiglie che soddisfano entrambe le seguenti condizioni:

ISEE in corso di validità fino a 25.000 euro

Titolari di un contratto domestico di fornitura di energia elettrica o gas

L’ampliamento della soglia ISEE (che in precedenza era di 9.530 euro, elevata a 20.000 euro solo in presenza di almeno quattro figli a carico) permette oggi a una platea molto più ampia di accedere al beneficio. Secondo le stime, oltre tre milioni di famiglie potrebbero risultare idonee.

Inoltre, per chi è già beneficiario del Bonus sociale luce e gas, è prevista una integrazione fino a 500 euro, qualora vengano rispettati specifici parametri reddituali e familiari.

Come viene erogato il bonus
Il bonus non sarà versato tramite bonifico né richiederà una richiesta formale. Sarà applicato direttamente in bolletta dai gestori dei servizi energetici. L’INPS, infatti, ha già trasmesso al Sistema Informativo Integrato (SII) i dati degli utenti idonei. I fornitori avranno fino a tre mesi per inserire lo sconto in fattura, con gli effetti che inizieranno a essere visibili già a partire da luglio 2025.

Un aiuto concreto contro l’aumento dei prezzi
Negli ultimi anni, l’aumento dei costi della vita ha inciso pesantemente sui bilanci familiari. Il Bonus Bollette 2025 rappresenta una risposta concreta alle difficoltà legate all’inflazione, ai rincari energetici e all’aumento generale delle spese quotidiane.

Il meccanismo automatico di erogazione mira anche a eliminare le barriere burocratiche che spesso scoraggiano i cittadini dal richiedere agevolazioni, garantendo un accesso più equo e diffuso al sostegno.