È ufficialmente attiva dal 12 maggio 2025 la procedura per presentare le nuove domande del Reddito di Libertà, il contributo economico destinato alle donne vittime di violenza, supportate da centri antiviolenza e servizi sociali.
Il Reddito di Libertà 2025 è stato istituito con il decreto del 4 marzo 2025, firmato dal Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, di concerto con il Ministero del Lavoro e il Ministero dell’Economia. Le istruzioni operative sono contenute nella circolare INPS n. 54 del 5 marzo 2025.
Che cos’è il Reddito di Libertà 2025
Il Reddito di Libertà è un sostegno economico pensato per favorire l’autonomia abitativa, lavorativa e personale delle donne che hanno subito violenza domestica o relazionale. L’obiettivo è permettere alle beneficiarie di intraprendere un percorso di uscita dalla violenza e di reinserimento sociale.
A quanto ammonta il contributo
Importo massimo: 500 euro mensili
Durata: fino a 12 mesi
Erogazione: in un’unica soluzione
Compatibilità: con altri strumenti di sostegno come l’Assegno di Inclusione
Come presentare domanda nel 2025
Le domande devono essere presentate attraverso i comuni di residenza utilizzando il modulo SR208.
Requisiti:
Essere seguita da un centro antiviolenza riconosciuto o dai servizi sociali
Non è necessario aver ripresentato la domanda entro il 18 aprile 2025
Modalità di accoglimento:
Le richieste vengono accolte in base all’ordine cronologico di invio
La selezione dipende dalle risorse regionali disponibili
Le domande presentate (o ripresentate) nel 2025 restano valide fino al 31 dicembre 2025
Dove trovare il modulo e maggiori informazioni
Il modulo SR208 e tutte le istruzioni sono disponibili:
Sul sito dell’INPS
Presso i comuni di riferimento
Nei centri antiviolenza accreditati.