Il Bonus ISCRO (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa), noto anche come Bonus Partite IVA, torna nel 2024 in una veste strutturale grazie alla Legge di Bilancio. Si tratta di un importante aiuto economico riservato ai lavoratori autonomi in difficoltà, con l’obiettivo di garantire loro maggiore stabilità e continuità professionale.

A chi spetta il bonus ISCRO?
Il bonus è destinato a:

lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS;

titolari di partita IVA attiva da almeno 4 anni;

chi ha subito una riduzione di reddito pari ad almeno il 70% rispetto alla media dei tre anni precedenti;

chi non percepisce altri ammortizzatori sociali al momento della richiesta.

Quanto si riceve?
L’importo massimo è di 800 euro al mese, per un periodo massimo di sei mesi consecutivi. L’indennità è calcolata sul 25% dell’ultimo reddito da lavoro autonomo dichiarato, con soglia minima e massima definite annualmente dall’INPS.

Quando e come fare domanda?
È fondamentale presentare la domanda entro il 31 ottobre 2024 tramite il portale ufficiale INPS. Le richieste oltre la scadenza non saranno accettate, per cui è importante agire con tempestività.

Un sostegno concreto in tempi incerti
Grazie a questo bonus, i liberi professionisti in difficoltà possono contare su un supporto economico temporaneo per fronteggiare crisi di liquidità e riprogrammare le proprie attività. La conferma dell’ISCRO come misura strutturale rappresenta un riconoscimento istituzionale delle difficoltà che il mondo del lavoro autonomo continua ad affrontare.