A Striano l’amministrazione comunale retta dal sindaco Giulio Gerli frena gli entusiasmi degli amanti del Festival della Birra. La terza edizione non si terrà. A comunicarlo è l’associazione organizzativa attraverso una nota stampa diramata agli organi di stampa.
“Dopo due edizioni di successo del Beer Festival Città di Striano, il Presidente e il direttivo dell’ Associazione Concert Events devono annunciare, con tanto dispiacere, che quest’ anno non ci sarà la Terza Edizione” si legge, continuando a sottolineare la bellezza dell’evento.
“Il BEER FESTIVAL Città di Striano, giunto alla sua terza edizione, è diventato un evento ad ampio raggio sul territorio di Striano per il suo grande valore sociale, aggregativo ed economico.
Le due edizioni precedenti hanno apportato sul territorio un grande valore artistico, grazie alla partecipazione di artisti di rilevanza nazionale, la valorizzazione di prodotti locali e non solo, la partecipazione di attività commerciali del territorio con grande valorizzazione della Birra anche a livello artigianale. Un evento di grande portata e di valorizzazione territoriale” proseguono, amareggiati.
“Dopo aver protocollato la richiesta di svolgimento dell’ evento, dopo due incontri tenutosi tra associazione ed amministrazione, arriva la risposta scritta nella quale l’attuale amministrazione comunale non dà seguito ad una manifestazione del genere e rispondendo che l’Associazione avrebbe dovuto integrare il format organizzativo con dei target specifici che, a nostro avviso, già presentati e presenti nelle edizioni precedenti; inoltre esprimendo la mancanza di un principio di sussidiarietà (collaborazione) tra associazione ed Ente pubblico, cosa anche questa non vera dato che le due edizioni precedenti hanno portato al perseguimento di interessi generali, valorizzando l’autonoma iniziativa dei cittadini e delle associazioni e favorendo l’intervento dei cittadini e dell’associazione per lo svolgimento di attività di interesse pubblico” si legge ancora, concludendo: “Inoltre nella stessa parlano di vantaggio privato e non collettivo, dopo che un evento come il Beer FESTIVAL ha portato alla partecipazione lavorativa di molti concittadini, al circolo economico di molte attività territoriali e soprattutto alla partecipazione di tante famiglie, bambini e giovani che hanno potuto vivere momenti di spensieratezza e divertimento nel principio di collettività e soprattutto BENE COMUNE”.
Una nota stampa da cui traspare rammarico ma anche una chiara analisi politica. Si attendono risposte.