Attimi di paura nella zona est di Napoli, precisamente a Gianturco, dove alcuni passanti hanno segnalato la presenza di un serpente in strada, in via Brecce a Sant’Erasmo, vicino all’area ex Feltrinelli. Il rettile, di colore scuro, è stato avvistato nei pressi di un edificio abbandonato e di una zona verde invasa dai rifiuti. Secondo i testimoni, l’animale era già privo di vita al momento del ritrovamento.

L’Istituto Zooprofilattico: “È un biacco, innocuo per l’uomo”
A fare chiarezza sulla natura del rettile è intervenuto l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, che a Fanpage.it ha spiegato:

“Si tratta di un colubro, conosciuto anche come biacco (nome scientifico Hierophis viridiflavus), appartenente alla famiglia dei Colubridi. Non è velenoso e non è pericoloso per l’uomo. Anzi, è un serpente che fugge se vede un essere umano e svolge un ruolo importante in natura, poiché si nutre di insetti e piccoli roditori”.

L’istituto ha sottolineato che il biacco viene spesso ucciso per errore, poiché viene confuso con la vipera, che invece è velenosa. Un comportamento che, oltre a essere ingiustificato, danneggia l’equilibrio dell’ecosistema urbano.

Anche l’ASL Napoli 1 conferma: “Non è pericoloso”
Anche l’ASL Napoli 1 Centro ha confermato la specie e rassicurato la popolazione:

“È un biacco, un serpente innocuo e amico degli orti. Non c’è da preoccuparsi. In questo momento non risultano altre segnalazioni recenti in città”.

Tuttavia, in caso di nuovi avvistamenti, l’ASL consiglia di non toccare l’animale e di avvisare le autorità sanitarie per le dovute verifiche. Particolare attenzione deve essere posta ai bambini, che potrebbero essere attratti dalla presenza del rettile e correre inutili rischi.