Maxi sequestro a Napoli: oltre 30mila pacchetti di sigarette di contrabbando sono rinvenuti dalla Polizia Locale all’interno di un appartamento situato di fronte al Real Orto Botanico, in via Foria. Le sigarette erano prive del contrassegno dei Monopoli e dunque destinate al mercato nero.
Sigarette nascoste in un armadio: arrestata una 65enne
A insospettire gli agenti dell’Unità Operativa Investigativa, guidati dal Comandante Generale Ciro Esposito, è stato uno strano via vai di veicoli in vico II Sant’Antonio Abate, a pochi passi dal celebre Orto Botanico. Un controllo mirato ha portato alla scoperta del carico nascosto nell’abitazione di una donna di 65 anni con disabilità, insospettabile per il suo profilo.
Le sigarette – circa 3mila stecche corrispondenti a oltre 619 kg di tabacco lavorato estero – erano stipate in grandi armadi. L’intero quantitativo è risultato sprovvisto di documentazione fiscale, violando la normativa sul contrabbando.
Un valore di oltre 100mila euro sul mercato nero
Secondo le stime, la vendita del tabacco illegale avrebbe potuto fruttare oltre 100mila euro. L’anziana è infatti arrestata e si trova in attesa di giudizio con rito direttissimo. Intanto, le indagini proseguono per individuare i fornitori e i canali di distribuzione del contrabbando.
Contrabbando in aumento: l’allerta delle forze dell’ordine
Il traffico illecito di sigarette è tornato ad aumentare in diverse zone del capoluogo campano, spinto dalla crisi economica e dai bassi costi del prodotto venduto illegalmente. Questo nuovo sequestro si aggiunge a una lunga serie di operazioni che testimoniano la forte attenzione delle autorità al fenomeno del contrabbando di tabacchi lavorati esteri.