Mattinata di forti disagi alla stazione Termini, dove lo sciopero di otto ore indetto da Filt Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti sta provocando numerose cancellazioni e ritardi che superano anche i 90 minuti. La protesta riguarda il personale del Gruppo Ferrovie dello Stato e coinvolge sia le tratte a lunga percorrenza che i treni regionali.
Cancellazioni su molte linee nazionali
Al momento risultano cancellati diversi treni diretti verso alcune delle principali città italiane, tra cui:
Milano
Napoli
Venezia
Pisa
Trieste
Soppresse anche corse in arrivo da Bolzano e Bari, così come numerosi treni regionali, inclusi quelli da Fiumicino Aeroporto e Frascati.
Ritardi pesanti per i regionali
Non solo soppressioni, ma anche ritardi importanti per diverse destinazioni regionali. Le segnalazioni indicano:
90 minuti di ritardo per i treni in partenza da Termini verso Cassino, Minturno e Civitavecchia
70 minuti di ritardo per le corse in direzione Latina
Infopoint affollati, passeggeri in difficoltà
La situazione ha generato code agli sportelli informativi, dove centinaia di viaggiatori cercano assistenza per riprogrammare i propri spostamenti. Molti consultano i monitor dei treni nella speranza di ricevere aggiornamenti in tempo reale o soluzioni alternative.
Sciopero e servizi garantiti
Lo sciopero è stato proclamato per chiedere migliori condizioni di lavoro e sicurezza nel settore ferroviario. Come da regolamento, alcune fasce orarie di garanzia sono comunque previste, ma la loro efficacia è spesso limitata in caso di alta adesione alla mobilitazione.