Due persone denunciate e tre feriti trasportati in ospedale: è questo il bilancio di una violenta aggressione avvenuta lo scorso 6 aprile in pieno centro a Benevento, in una zona nota per la frequentazione della movida notturna. Oggi i carabinieri del comando provinciale hanno denunciato due soggetti, ma le indagini sono ancora in corso per identificare altri eventuali complici.
Cinque aggressori, taser e lancio di pietre
Secondo quanto ricostruito finora dagli investigatori, sarebbero almeno cinque le persone coinvolte nell’aggressione. La dinamica, ancora oggetto di accertamenti, racconta di un attacco improvviso e violento, in cui è stata utilizzata anche una pistola stordente (una sorta di taser) e sono state lanciate pietre contro le vittime.
I tre feriti sono soccorsi e medicati in ospedale, riportando lesioni e contusioni con prognosi comprese tra i 2 e gli 8 giorni, mentre gli aggressori si sono rapidamente dileguati.
Due denunciati, ma le indagini continuano
Le denunce di oggi riguardano un 37enne di nazionalità tunisina, accusato di lesioni personali aggravate, e un 20enne egiziano, denunciato per percosse. I carabinieri stanno proseguendo le indagini per risalire agli altri presunti responsabili.
Fondamentali per le prime identificazioni sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private presenti nella zona, oltre alle testimonianze di alcuni presenti al momento dell’aggressione.
Si cerca il movente
Resta da chiarire cosa abbia scatenato l’aggressione, descritta dagli inquirenti come particolarmente brutale. Al momento non si esclude alcuna pista, e l’attività investigativa prosegue con l’obiettivo di fare piena luce su quanto accaduto.