Il 1° maggio 2025, ben 2.786 turisti e visitatori hanno raggiunto la vetta del Vesuvio, approfittando del clima favorevole per trascorrere la Festa dei Lavoratori immersi nella natura. Un risultato significativo che conferma il crescente interesse per il turismo sostenibile e per le bellezze del Parco Nazionale del Vesuvio.
Un successo favorito dal bel tempo
Secondo quanto dichiarato da Raffaele De Luca, presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, “Anche per il 1° maggio il Cratere del Vesuvio ha registrato un dato molto positivo di presenze. Migliaia di visitatori, provenienti da tutta Italia e dall’estero, hanno scelto di trascorrere la Festa del Lavoro sul vulcano, approfittando della giornata di sole”.
Un trend in crescita per il turismo sostenibile
Il presidente ha inoltre sottolineato l’importanza del Vesuvio come simbolo e risorsa territoriale:
“Il trend positivo delle presenze conferma la centralità del Vesuvio come meta di turismo sostenibile e come luogo simbolico per ritrovare un contatto autentico con la natura e con la storia”.
Il Parco, ha aggiunto De Luca, continuerà a promuovere iniziative per rafforzare il legame tra territorio e comunità, valorizzando anche il lavoro quotidiano di chi custodisce questo prezioso patrimonio.
Vesuvio: una destinazione da vivere tutto l’anno
Il successo di affluenza registrato il 1° maggio è solo l’ultima conferma della crescente attrattiva del Vesuvio come destinazione turistica tutto l’anno. L’esperienza sul cratere, unita a itinerari escursionistici e attività educative, rende il Parco un punto di riferimento per chi cerca esperienze autentiche e a contatto con la natura.