Operazione dei Carabinieri a Torre del Greco, in provincia di Napoli, dove un 37enne incensurato è stato arrestato per gravi reati legati alla criminalità organizzata e al traffico di droga. A seguito di una perquisizione in una cantina di sua proprietà, sono stati rinvenuti stupefacenti, armi clandestine e munizioni, elementi che fanno ipotizzare un coinvolgimento attivo in attività illecite.

La perquisizione in via Unità Italiana
L’intervento è stato effettuato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia locale. Durante il controllo in un locale sotterraneo situato in via Unità Italiana, i carabinieri hanno scoperto:

14 panetti di hashish, per un totale di circa 1,4 kg;

Materiale per il confezionamento e la pesatura delle dosi;

Due armi da fuoco clandestine: una pistola semiautomatica calibro 9×21 e un revolver Smith & Wesson calibro .357 Magnum;

96 proiettili compatibili con le armi rinvenute.

Entrambe le armi avevano la matricola abrasa, rendendole di fatto illegali e potenzialmente riconducibili a circuiti criminali.

Le accuse
Al 37enne sono contestati tre gravi capi d’accusa:

Detenzione di droga a fini di spaccio;

Ricettazione;

Detenzione illegale di armi clandestine.

Nonostante fosse incensurato, il quantitativo di droga e l’arsenale trovato fanno escludere un uso personale, rafforzando invece l’ipotesi di una struttura organizzata o un coinvolgimento in traffici illeciti.

Le conseguenze legali
L’uomo è condotto in carcere, dove rimarrà in custodia cautelare in attesa dell’udienza di convalida e del successivo giudizio. Le indagini sono tuttora in corso per chiarire:

L’origine delle armi;

Il canale di approvvigionamento dello stupefacente;

L’eventuale rete di complici o referenti criminali.