Nel contesto dell’attuale transizione ecologica, il Governo ha attivato un nuovo bonus da 1.500 euro destinato a chi ha installato colonnine di ricarica per veicoli elettrici. Si tratta di un incentivo pensato per promuovere la mobilità sostenibile e alleggerire i costi a carico dei cittadini. Di seguito, vengono spiegati i dettagli su chi può fare domanda, quali requisiti è necessario soddisfare e come completare correttamente la procedura.
A chi è rivolto il bonus
In primo luogo, il bonus è destinato ai privati cittadini che hanno sostenuto spese per l’installazione di colonnine elettriche ad uso domestico. In questo caso, l’importo massimo rimborsabile è pari a 1.500 euro. Tuttavia, nel caso in cui l’intervento sia avvenuto in ambito condominiale, e le colonnine siano destinate a uso collettivo, l’importo può arrivare fino a 8.000 euro.
È importante sottolineare che il contributo non è erogato in anticipo, ma a rimborso, e solo in seguito alla presentazione di una domanda correttamente compilata e documentata.
Requisiti necessari per l’accesso
Per accedere al bonus è necessario soddisfare alcuni requisiti fondamentali:
La colonnina deve essere installata correttamente da un tecnico abilitato, con relativa dichiarazione di conformità.
Devono essere utilizzati sistemi di pagamento tracciabili, come bonifici o carte elettroniche.
È obbligatorio conservare la documentazione tecnica e fiscale, compresi eventuali collaudi e certificazioni.
Pertanto, non sono ammissibili impianti realizzati in autonomia o privi della necessaria certificazione tecnica.
Scadenze e modalità di invio della domanda
Le domande devono essere inviate attraverso la piattaforma Invitalia, entro e non oltre la data del 27 maggio 2025. Tuttavia, poiché il contributo è assegnato in base all’ordine cronologico di arrivo delle richieste, è consigliabile non attendere gli ultimi giorni. Infatti, nel caso in cui i fondi disponibili dovessero esaurirsi anticipatamente, la finestra per presentare la domanda sarà chiusa prima del termine previsto.
Per poter accedere al portale Invitalia, il cittadino deve disporre di una delle seguenti credenziali digitali:
SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
Carta d’Identità Elettronica (CIE)
Carta Nazionale dei Servizi (CNS).