Martina Carbonaro, la 14enne trovata morta ad Afragola, sarebbe stata uccisa dal fidanzato 19enne. Il giovane, fermato dai carabinieri nella notte, avrebbe già reso le prime ammissioni davanti agli inquirenti. Si tratta di una probabile confessione, che getta luce su un caso che ha sconvolto la comunità locale.

La ricostruzione: un incontro per dire addio
Secondo quanto emerso dalle indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord, Martina aveva deciso di interrompere la relazione con il 19enne. L’incontro sarebbe servito proprio a comunicare la fine del legame sentimentale. Un gesto semplice, ma che potrebbe aver scatenato una reazione violenta e omicida nel ragazzo.

L’ipotesi investigativa: omicidio volontario
Le forze dell’ordine stanno seguendo la pista dell’omicidio volontario, con il fermo del giovane che rappresenta al momento il principale sviluppo investigativo. Gli inquirenti stanno analizzando ogni elemento utile a ricostruire con esattezza quanto accaduto.

Martina non aveva mai manifestato l’intenzione di fuggire o di allontanarsi da casa. Non c’erano segnali di disagio evidente, secondo i familiari. La ragazza avrebbe semplicemente voluto chiudere quella storia d’amore, ma il suo “no” potrebbe aver rappresentato la causa scatenante dell’aggressione.