Indignazione a Bacoli, nella provincia di Napoli, dove uno stabilimento balneare avrebbe impedito l’accesso alla spiaggia a un’anziana donna disabile. Il motivo? La richiesta di 8 euro a persona per raggiungere il mare, nonostante la donna fosse in carrozzina e accompagnata dalla famiglia.
A denunciare pubblicamente l’episodio è stato il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, attraverso un post sui social. Il fatto sarebbe accaduto tra le località di Miseno e Miliscola, note per le loro spiagge frequentate ogni estate da residenti e turisti.
Il Sindaco: “Gravissimo episodio, abbiamo sporto denuncia”
“Abbiamo denunciato uno stabilimento balneare che ha impedito l’accesso in spiaggia a un’anziana donna disabile” – ha scritto Della Ragione su Facebook. “Voleva semplicemente vedere il mare. Le hanno chiesto 8 euro. Otto euro, a persona”.
Il primo cittadino ha anche riportato le reazioni dei gestori del lido, che avrebbero risposto alle proteste dei presenti dicendo: “È colpa del Sindaco”.
Dura condanna e conseguenze per i concessionari
“Un comportamento allucinante e inaccettabile”, prosegue il sindaco, che ha annunciato che l’episodio sarà valutato come penalità nei prossimi bandi pubblici per l’assegnazione delle concessioni demaniali marittime. “Presto metteremo a gara tutti i lidi di Bacoli, aumentando le spiagge libere e togliendo spazio a chi abusa dei beni pubblici”.
“È finito il tempo dei padroni”
Della Ragione ha concluso con un messaggio forte:
“È finito il tempo dei padroni, è finito il tempo della città nelle mani di pochi. Continueremo a non darvi tregua. Perché non esiste sviluppo sostenibile senza rispetto della legalità, dei diritti e delle regole”.
Il sindaco ha voluto però distinguere i gestori corretti da quelli che operano illegalmente, lodando “gli operatori balneari che lavorano con scrupolo e rispetto delle norme”.