Nel 2024, lo Stato italiano ha introdotto due nuove misure destinate ai giovani che hanno compiuto 18 anni: la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito. Questi strumenti nascono con l’obiettivo di facilitare l’accesso ai consumi culturali e sostituire il vecchio bonus cultura “18app”.
Le due Carte: caratteristiche e differenze
La novità principale rispetto al passato risiede nella suddivisione dei beneficiari in base a due criteri distinti: il reddito familiare e il merito scolastico. Sebbene le due Carte siano differenti, esse possono essere cumulate. Pertanto, chi soddisfa entrambi i requisiti ha diritto a un contributo complessivo pari a 1.000 euro.
La Carta della Cultura Giovani
Questa Carta è rivolta ai giovani residenti in Italia (o titolari di un permesso di soggiorno valido) con un ISEE familiare inferiore o uguale a 35.000 euro. Il contributo, pari a 500 euro, è personale e può essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di beni e servizi culturali.
La Carta del Merito
A differenza della precedente, la Carta del Merito non considera il reddito, ma si basa esclusivamente sul risultato scolastico. Possono beneficiarne gli studenti diplomatisi nell’anno scolastico 2023/2024 con un voto pari a 100 o 100 e lode. Anche in questo caso, l’importo previsto è di 500 euro.
Requisiti e modalità di richiesta
Entrambe le Carte sono riservate ai nati nel 2006, ovvero a chi ha compiuto 18 anni nel corso del 2024. Le domande devono essere presentate entro il 30 giugno 2025 attraverso il portale ufficiale del Ministero della Cultura: cartegiovani.cultura.gov.it. Per accedere è necessario possedere un’identità digitale, come SPID o CIE.
Una volta approvata la richiesta, il beneficiario riceverà un credito digitale da gestire online, utilizzabile fino al 31 dicembre 2025. Dopo tale data, gli importi non spesi verranno automaticamente annullati.
Cosa si può acquistare
Le Carte permettono l’acquisto di una vasta gamma di beni e attività legate al mondo della cultura, tra cui:
Libri, sia in formato cartaceo che digitale
Biglietti per cinema, concerti, teatro, danza e spettacoli dal vivo
Ingressi a musei, mostre, monumenti, parchi e siti archeologici
Corsi di musica, teatro e lingue straniere
Abbonamenti a quotidiani e riviste, anche in formato digitale
CD e DVD musicali o cinematografici
Limitazioni e vincoli
Non tutte le spese culturali sono ammesse. Sono esclusi:
Videogiochi
Abbonamenti a piattaforme di streaming (ad esempio Netflix, Prime Video, Spotify)
Videocorsi non appartenenti alle categorie consentite
Acquisti multipli dello stesso prodotto (ad esempio, due copie dello stesso libro)
Operazioni che prevedano il pagamento misto (buono + contanti), se non espressamente accettate dall’esercente
Inoltre, è importante sottolineare che i buoni sono nominativi e non cedibili: il titolare deve essere in grado di dimostrare la propria identità al momento dell’utilizzo.
Come ottenere l’ISEE per accedere alla Carta Cultura Giovani
Per accedere alla Carta della Cultura Giovani è necessario disporre di un ISEE aggiornato e valido per l’anno in corso. L’ISEE può essere richiesto:
Online, tramite il sito dell’INPS, utilizzando SPID, CIE o CNS
Presso un CAF, che offre assistenza gratuita nella compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).