Nel mese di maggio 2025 tornano al centro dell’attenzione due importanti misure di sostegno economico: il pagamento della NASpI, l’indennità di disoccupazione, e il cosiddetto Bonus 100 euro, noto anche come Bonus Ex Renzi o Bonus Conte. Di seguito, facciamo il punto su date, requisiti e modalità di verifica.
Pagamento NASpI: il calendario INPS di maggio
L’INPS ha comunicato il calendario aggiornato dei pagamenti relativi alla NASpI per il mese di aprile 2025. Dopo i primi accrediti effettuati il 7 e l’8 maggio, una terza data utile è stata fissata per venerdì 9 maggio, completando così il flusso di erogazione. Come di consueto, le date possono variare leggermente da una sede territoriale all’altra.
Bonus 100 euro: chi ne ha diritto
Il Bonus 100 euro rappresenta un’integrazione al reddito riservata a:
lavoratori dipendenti;
percettori di NASpI;
che rientrano in una fascia reddituale annua compresa tra 8.500 e 15.000 euro. L’obiettivo della misura è alleggerire il carico fiscale sui redditi medio-bassi, restituendo una parte dell’IRPEF già versata.
Quando arriva il Bonus Ex Renzi?
Solitamente, il pagamento del Bonus 100 euro segue quello della NASpI. Dunque, è plausibile che le erogazioni inizino a partire da lunedì 12 maggio 2025. Tuttavia, in alcune circostanze, l’accredito potrebbe slittare di qualche giorno, in base alla tempistica operativa delle sedi INPS.
Per verificare l’effettivo accredito, gli interessati possono consultare il Fascicolo Previdenziale del Cittadino sul portale INPS, accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. All’interno della sezione “Pagamenti” è possibile visualizzare lo stato della prestazione e la data prevista di accredito.
Un contesto economico difficile
Il clima economico generale resta complesso. La perdita del potere d’acquisto di stipendi e pensioni continua a pesare sulle famiglie italiane. In questo contesto, anche importi modesti come i 100 euro mensili diventano fondamentali per molte persone. Mentre l’attenzione mediatica resta spesso focalizzata su indicatori macroeconomici come lo spread, la realtà quotidiana impone priorità ben diverse per chi fatica ad arrivare a fine mese.