Pozzuoli, cronaca di un’altra violenza sulle donne. Una nuova, brutale aggressione si è consumata in pieno giorno: una donna è stata picchiata selvaggiamente dall’ex compagno, che ha tentato persino di buttarla giù da un belvedere. È viva per miracolo.

L’aggressione in strada: calci, pugni e un tentato omicidio
L’episodio si è verificato a Pozzuoli, dove un uomo ha incrociato per caso la sua ex compagna per strada. Senza esitazione, l’ha aggredita con violenza inaudita: pugni, calci, ossa del naso fratturate. Poi ha tentato di spingerla oltre una balaustra, probabilmente con l’intento di ucciderla. Solo la resistenza disperata della donna ha impedito un epilogo tragico.

Dopo l’aggressione, l’uomo ha lasciato la vittima sanguinante a terra ed è fuggito. L’intera scena è durata pochi secondi.

La corsa in ospedale e l’arresto dell’aggressore
La donna è stata trasportata d’urgenza all’ospedale, dove le sono state diagnosticate lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Fortunatamente, è fuori pericolo.

Nel frattempo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pozzuoli, allertati dal 112, sono riusciti a rintracciare l’aggressore poco dopo. L’uomo è stato arrestato in flagranza differita ed è ora in carcere. Dovrà rispondere delle pesanti accuse di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.

Una storia di violenza già nota alle autorità
Secondo la ricostruzione dell’Arma, la donna era già stata vittima di abusi e umiliazioni durante la relazione, spesso anche davanti al figlio piccolo. I due si erano separati a gennaio, e la donna vive ora altrove con il bambino, mentre l’uomo si trova ancora nei pressi della loro vecchia abitazione.