Compiti assegnati all’ultimo minuto, verifiche concentrate nello stesso giorno e notifiche del registro elettronico che stravolgono l’organizzazione degli studenti e delle famiglie. Una situazione sempre più frequente che ha spinto il Ministero dell’Istruzione a intervenire ufficialmente, con una circolare rivolta ai docenti per regolare l’assegnazione dei compiti e delle verifiche scolastiche.

Il problema: troppi compiti all’improvviso
Molti studenti si ritrovano, anche in tarda serata, a dover affrontare nuovi esercizi assegnati per il giorno successivo, spesso tramite una notifica sullo smartphone. Una volta, con il diario cartaceo, i compiti venivano assegnati solo durante l’orario scolastico. Oggi invece, con il registro elettronico, i professori possono caricare nuovi compiti anche fuori dall’orario di lezione, rendendo difficile la pianificazione personale degli alunni.

Famiglie in difficoltà: addio tempo libero e weekend
La questione non riguarda solo lo studio: a rimetterci sono anche attività pomeridiane, sport, tempo libero e viaggi in famiglia. È sempre più frequente, ad esempio, che una gita fuori porta si trasformi in un weekend di studio improvvisato, con libri infilati in valigia all’ultimo minuto.

Un sondaggio di Skuola.net ha evidenziato che 3 studenti su 4 ricevono compiti extra durante le vacanze, a volte persino il giorno prima del rientro a scuola. Una pratica che, secondo le famiglie, aumenta lo stress e mina l’equilibrio tra scuola e vita privata.

La circolare del Ministero: più organizzazione, meno caos
Il Ministero dell’Istruzione ha deciso di mettere un freno, chiedendo agli insegnanti di organizzare con maggiore criterio l’assegnazione dei compiti e delle verifiche. L’obiettivo è evitare sovraccarichi ingiustificati e permettere agli studenti di conciliarsi con il proprio tempo libero e gli impegni familiari.

Tra le indicazioni della circolare:

evitare verifiche multiple nello stesso giorno;

non assegnare nuovi compiti in modo intempestivo tramite registro elettronico;

pianificare le consegne con sufficiente anticipo.

Verso una scuola più sostenibile per studenti e famiglie
Questo intervento rappresenta un passo verso una scuola più attenta al benessere psicofisico degli studenti. Genitori e alunni accolgono positivamente la presa di posizione del Ministero, sperando che le nuove linee guida vengano rispettate e applicate concretamente in tutte le scuole italiane.