Identificato l’uomo che, intorno alla mezzanotte del 18 aprile scorso, ha esploso due colpi di pistola contro il citofono di un’abitazione situata in un’area periferica di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno. Si tratta di un giovane di 20 anni, di nazionalità ucraina, che ora dovrà rispondere di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco aggravati, esplosioni pericolose e danneggiamento.
La dinamica dei fatti è ricostruita grazie alle accurate indagini condotte dalla Squadra Mobile di Salerno, sotto il coordinamento della Procura di Nocera Inferiore. Gli accertamenti sono partiti immediatamente dopo l’episodio: durante i sopralluoghi, era confermato che contro l’edificio erano sparati due proiettili calibro 7.65.
Fondamentale per arrivare all’identificazione del responsabile è l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona. Gli investigatori sono riusciti a individuare l’automobile usata per la fuga, raccogliendo così i primi elementi utili alle indagini. Ulteriori riscontri sono arrivati anche grazie ad attività tecniche di intercettazione e ad una perquisizione effettuata presso il domicilio del giovane, dove sono trovati vestiti perfettamente compatibili con quelli indossati durante l’azione.
Questa mattina, 26 aprile, nei confronti del 20enne è eseguita un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Salerno, emessa dal GIP presso il Tribunale di Nocera Inferiore su richiesta della Procura locale. Il provvedimento è affidato per l’esecuzione alla Squadra Mobile di Salerno.
