Il pagamento delle pensioni di maggio 2025 subirà una lieve variazione a causa della Festa dei Lavoratori, che cade mercoledì 1° maggio. Di conseguenza, la data di accredito slitta a partire da venerdì 2 maggio 2025, primo giorno utile “bancabile” del mese.

Il pagamento riguarda tutti i trattamenti previdenziali, assistenziali e pensionistici erogati dall’INPS, sia presso Poste Italiane che presso le principali banche italiane.

Accredito sul conto corrente: nessuna azione richiesta
Per i pensionati che ricevono l’importo direttamente su conto corrente, non è richiesta alcuna operazione. Il pagamento sarà disponibile da venerdì 2 maggio 2025, automaticamente accreditato secondo le consuete modalità.

Ritiro in contanti: calendario Poste Italiane maggio 2025
Per chi invece ritira la pensione in contanti presso gli sportelli di Poste Italiane, resta in vigore il consueto calendario a rotazione alfabetica:

A – B: venerdì 2 maggio 2025

C – D: sabato 3 maggio 2025 (solo la mattina)

E – K: lunedì 5 maggio 2025

L – O: martedì 6 maggio 2025

P – R: mercoledì 7 maggio 2025

S – Z: giovedì 8 maggio 2025

Cedolino pensione maggio 2025: quando arriva e cosa contiene
Il cedolino INPS di maggio 2025 potrebbe essere disponibile in anticipo rispetto al solito: già da venerdì 18 aprile, poiché il giorno 20 (data abituale per la pubblicazione) coincide con la domenica di Pasqua.

Nel cedolino sarà possibile consultare:

Importo netto della pensione

Eventuali variazioni e trattenute Irpef

Dettagli relativi alla maggiorazione straordinaria per trattamenti minimi

Importi e trattenute: nessun cambiamento rispetto ad aprile
Per maggio 2025, gli importi delle pensioni restano invariati rispetto ad aprile, salvo trattenute previste:

La maggiorazione del 2,2% resta attiva per i titolari di assegni inferiori al trattamento minimo INPS (603,40 euro)

Nessun ulteriore aumento previsto per il mese

Le aliquote Irpef 2025 restano invariate, con ritenute applicate in acconto, da ricalcolare a fine anno

Addizionali regionali e comunali identiche a quelle di aprile

Prossime novità: attesa per luglio e la quattordicesima mensilità
Il prossimo appuntamento con un possibile aumento dell’importo è previsto per luglio 2025, mese in cui alcuni pensionati riceveranno anche la quattordicesima mensilità, secondo i requisiti previsti dalla normativa.