Nuovo caso di occupazione abusiva nel quartiere Scampia, dove la Polizia Municipale ha scoperto due appartamenti di edilizia popolare trasformati in vere e proprie abitazioni di lusso, con rifiniture pregiate, marmi e soluzioni architettoniche sofisticate. Gli immobili, di proprietà del Comune di Napoli e dell’Acer, sono stati posti sotto sequestro.
La scoperta della Polizia Municipale
L’operazione è stata condotta dall’Unità Operativa Tutela Patrimonio, a seguito di alcune segnalazioni su possibili occupazioni abusive di immobili pubblici in via Ghisleri, nei pressi dell’Oasi del Buon Pastore.
In uno degli appartamenti, di proprietà comunale, gli agenti hanno riscontrato una ristrutturazione completa, anche a livello strutturale, realizzata senza alcuna autorizzazione edilizia. L’intervento ha incluso l’uso di materiali di pregio, totalmente incompatibili con la destinazione d’uso dell’alloggio, previsto per l’edilizia residenziale pubblica.
Secondo sequestro in via Micheluzzi
Poco dopo, le forze dell’ordine sono intervenute anche in via Attilio Micheluzzi, dove hanno sequestrato un secondo appartamento, stavolta di proprietà dell’Acer. Anche questo immobile risultava occupato abusivamente e oggetto di lavori non autorizzati, con l’evidente intento di renderlo abitabile nel breve termine.
Denunce per occupazione e abusi edilizi
Gli occupanti abusivi sono denunciati per:
Occupazione illegittima di alloggi pubblici
Violazioni al Testo Unico dell’Edilizia (DPR 380/2001)
Quest’ultimo prevede l’obbligo di titoli abilitativi per qualsiasi intervento edilizio, con particolare attenzione agli immobili soggetti a vincoli pubblici.