Dramma sfiorato nel quartiere Pianura, dove i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un uomo di 50 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. La segnalazione è arrivata al 112 in forma anonima: alcuni residenti riferivano di urla e schiamazzi provenienti da un appartamento. I militari, giunti rapidamente sul posto, sono saliti all’interno del palazzo e, una volta individuata l’abitazione, hanno fatto irruzione.
Armato di martello, stava per colpire la compagna
Quando i carabinieri hanno fatto ingresso, si sono trovati davanti una scena terribile: il 50enne era armato di un martello e stava per colpire la compagna, una donna di 49 anni, minacciandola di morte. Alla vista dei militari, l’uomo ha gettato l’arma e ha tentato la fuga, ma è stato bloccato e arrestato dopo pochi metri.
Una violenza che andava avanti da tempo
Le prime indagini hanno rivelato un quadro preoccupante: la donna e i due figli della coppia avevano già subìto altri episodi di violenza, mai denunciati. Una situazione familiare tesa e pericolosa, tenuta nascosta per anni, fino all’intervento provvidenziale di questa notte.
L’uomo è trasferito in carcere, dove rimarrà in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
Maltrattamenti in famiglia: un fenomeno ancora troppo sommerso
Il caso riaccende i riflettori sul tema dei maltrattamenti in ambito domestico, un fenomeno ancora troppo diffuso e sottostimato, spesso nascosto dal silenzio e dalla paura di denunciare.