Attimi di terrore nel quartiere di San Pietro a Patierno, alla periferia nord del capoluogo campano, dove una lite condominiale è sfociata in una grave minaccia a mano armata. Un uomo di 71 anni, con precedenti di polizia, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per aver puntato una pistola contro un vicino di casa al culmine di un alterco.
L’intervento della Polizia: l’uomo disarmato da un vicino
Il fatto è avvenuto nel pomeriggio del 5 aprile in uno stabile di via Nuovo Tempio, a pochi passi dall’aeroporto di Capodichino. Dopo una segnalazione giunta alla sala operativa, gli agenti del commissariato di Secondigliano si sono precipitati sul posto. Ad attenderli, un uomo che ha raccontato di essere minacciato con un’arma da fuoco durante una discussione con un altro residente.
L’uomo ha consegnato agli agenti una pistola semiautomatica calibro 7.65, completa di caricatore con 7 cartucce, spiegando di averla strappata di mano al suo aggressore nel corso di una breve colluttazione.
Banali motivi di vicinato all’origine della lite
Secondo quanto ricostruito, tutto sarebbe nato da un banale diverbio tra condomini, degenerato rapidamente fino a quando il 71enne ha estratto l’arma e l’ha puntata contro il vicino. Quest’ultimo, con prontezza, è riuscito a disarmarlo e a consegnare la pistola agli agenti intervenuti.
L’arresto e le accuse
L’autore della minaccia è individuato e bloccato poco dopo. Su di lui pendono le accuse di minacce aggravate e porto abusivo di arma comune da sparo con relativo munizionamento. La pistola è sequestrata e sarà sottoposta a ulteriori accertamenti balistici.