La linea ferroviaria Baiano-Napoli della Circumvesuviana potrebbe chiudere tra giugno e settembre, come già accaduto lo scorso anno. A lanciare l’allarme sono Enzo Ciniglio, del gruppo Facebook “No al taglio dei treni della Circumvesuviana”, e Salvatore Ferraro, del gruppo “Circumvesuviana-Eav”.

Gli attivisti dei comitati pendolari vesuviani spiegano di aver individuato l’annuncio della chiusura “scrutando i vari report pubblicati sulla pagina ufficiale di Eav”, segnalando una sospensione totale del servizio per ben tre mesi, proprio come avvenuto nell’estate 2024.

Secondo Ciniglio e Ferraro, la decisione sarebbe motivata non tanto da esigenze strutturali, quanto dalla necessità di garantire un treno in più sulla linea di Sorrento. “I lavori di ammodernamento di cui parla il comunicato riguarderanno anche la linea di Sorrento”, sottolineano, “solo che, come orgogliosamente annunciato dai vertici Eav, su quella tratta gli interventi verranno eseguiti di notte, senza interrompere il servizio.”

Inoltre, i comitati segnalano un fatto inquietante: l’annuncio della chiusura, pubblicato sul sito ufficiale di Eav e riportato sui social il 24 aprile, sarebbe scomparso nelle ore successive. “Non bastavano le soppressioni dei treni e i tagli delle corse”, denunciano, “ora in Eav hanno inaugurato anche la cancellazione degli annunci. Forse non hanno ancora trovato argomentazioni fantasiose per giustificare questa scelta discriminatoria.”

I comitati ricordano anche di aver espresso solidarietà e cordoglio nei confronti dell’Eav in occasione della tragedia del Faito, ma oggi, alla luce dell’ennesimo “atto unilaterale e discriminatorio”, manifestano profondo rammarico e delusione. “La gestione delle linee vesuviane — concludono — è inaccettabile e non può essere condivisa.”