Dopo il discusso evento di Roccaraso, Rita De Crescenzo torna a far parlare di sé. La popolare tiktoker napoletana, seguita da oltre 1,8 milioni di follower, ha scelto una nuova meta per le sue ormai celebri gite-evento: questa volta tocca a Peschici, nel cuore del Gargano. L’appuntamento, lanciato via social per la giornata di Pasquetta, prevede una giornata di intrattenimento in un campeggio della cittadina pugliese. I numeri, ancora una volta, parlano chiaro: le prenotazioni nelle strutture locali sono aumentate del 60% in pochi giorni.

“Divertimenti assicurati”, ha promesso la creator partenopea, accendendo l’entusiasmo dei suoi fan ma anche le polemiche istituzionali. Il sindaco di Peschici, Luigi D’Arenzo, ha infatti espresso pubblicamente il proprio dissenso, intervenendo ai microfoni di RTL 102.5:
“Non abbiamo bisogno di lei e dei suoi follower. Le nostre bellezze parlano da sole. A Pasquetta siamo già pieni. Non servono eventi mordi e fuggi, ma cultura e programmazione”.

Il riferimento è inequivocabile. Solo pochi mesi fa, la presenza della De Crescenzo a Roccaraso aveva attirato centinaia di giovani, tra pullman low-cost, balli improvvisati e caroselli su TikTok, generando un acceso dibattito sul ruolo degli influencer nel turismo contemporaneo.

Intanto, mentre Peschici si prepara – con qualche preoccupazione – a gestire l’afflusso pasquale, Rita rilancia. In un’intervista a La Stampa, ha dichiarato di non guadagnare direttamente dai social:
“Se mi chiamano per un evento o una pubblicità, mi pagano. Ma ci sono le spese: impresario, fonico, parrucchiere, vestiti, macchina, benzina…”.

Ma le sue ambizioni non si fermano ai contenuti virali. La tiktoker ha ribadito la sua intenzione di candidarsi in politica:
“Ho la terza media e non ho mai votato. Ma tutta Napoli è con me. Voglio fermare droga, bullismo e violenza. Parlare con la gente che, come me, non è acculturata e la politica non la capisce”.

E, se mai dovesse arrivare a Palazzo Chigi, le priorità sarebbero chiare: “Rimetto subito il reddito di cittadinanza. E poi sistemo gli ospedali, che sono tutti scassati”.