La Squadra Mobile della Questura di Avellino ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque persone, tutte indagate, a vario titolo, per associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione di droga ai fini di spaccio. L’operazione è stata condotta su delega della Procura di Napoli e ha portato allo smantellamento di un gruppo criminale attivo nel territorio irpino.

Base operativa ad Altavilla Irpina
Il sodalizio aveva stabilito la propria base operativa nel comune di Altavilla Irpina, da dove gestiva un consistente giro di droga. Le indagini hanno inoltre permesso di ricostruire l’intera rete organizzativa, evidenziando un assetto strutturato e gerarchico.

Al vertice dell’organizzazione si trovava un uomo che, nonostante fosse già detenuto, continuava a dirigere le operazioni dall’interno del carcere. Per mantenere i contatti con l’esterno, l’indagato utilizzava telefoni cellulari e sim-card che gli erano infatti consegnati dalla moglie durante i colloqui in carcere. Questo gli consentiva di gestire le compravendite di droga e coordinare le attività dei complici.

Sequestrati 252mila euro in contanti
Nel corso delle indagini, la polizia ha provveduto al sequestro di 252mila euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita di spaccio. Il denaro rappresenta infatti un importante riscontro investigativo, che testimonia l’entità del traffico gestito dal gruppo.

Lotta al narcotraffico: un’azione congiunta di procura e forze dell’ordine
L’operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta al traffico di stupefacenti in Campania. Il lavoro sinergico tra la Procura di Napoli e la Squadra Mobile di Avellino ha quindi consentito di individuare e neutralizzare un’organizzazione ben radicata sul territorio.