Un ispettore della polizia penitenziaria in servizio presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere è stato arrestato con l’accusa di aver tentato di introdurre all’interno dell’istituto cellulari e cocaina destinati ai detenuti. L’uomo, un sottufficiale di 52 anni, è fermato dai colleghi subito dopo aver preso servizio. A seguito del controllo, sono rinvenuti e sequestrati 19 telefoni cellulari, 20 cavi di alimentazione e quasi 35 grammi di cocaina.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha convalidato l’arresto. L’ispettore è ora indagato per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, introduzione illecita di dispositivi elettronici in carcere e corruzione, poiché, secondo quanto emerso, avrebbe accordato compensi con alcuni detenuti in cambio dell’introduzione del materiale illecito.
La reazione del sindacato USPP
Sulla vicenda sono intervenuti Giuseppe Moretti e Ciro Auricchio, rispettivamente presidente nazionale e segretario regionale campano dell’USPP – Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria. In una nota congiunta, i sindacalisti hanno dichiarato:
«Va dato merito al comando della polizia penitenziaria del carcere di Santa Maria Capua Vetere per la brillante operazione svolta. Episodi del genere non dovrebbero mai accadere: chi si rende protagonista di tali comportamenti è immediatamente da individuare e allontanato dal Corpo, poiché non è degno di indossare un’uniforme che rappresenta 208 anni di storia e servizio allo Stato».
Moretti e Auricchio hanno inoltre evidenziato come simili condotte mettano a repentaglio non solo la sicurezza interna delle strutture penitenziarie, ma anche la fiducia dei cittadini:
«Chi si macchia di questi reati tradisce lo Stato e i propri colleghi, che ogni giorno operano con dedizione per garantire la legalità e la sicurezza nei oltre 200 istituti penitenziari del Paese. La polizia penitenziaria crede profondamente nei valori democratici e istituzionali, valori che questo ispettore ha evidentemente disatteso».