Brutte notizie per le famiglie che attendono l’Assegno Unico di aprile 2025: l’accredito dei pagamenti potrebbe subire uno slittamento a causa delle festività pasquali. Lo comunica l’INPS, che ha pubblicato il calendario aggiornato con le date previste per l’erogazione del beneficio.

In linea con la prassi consolidata dall’inizio dell’anno, i pagamenti dell’Assegno Unico Universale (AUU) per le prestazioni già in corso erano inizialmente previsti per il 20 aprile. Tuttavia, trattandosi quest’anno della domenica di Pasqua, l’erogazione potrebbe essere posticipata a martedì 22 aprile 2025.

Chi riceverà il pagamento in ritardo?
Il ritardo coinvolgerà le famiglie che già percepiscono l’Assegno Unico, cioè quelle con prestazioni in corso. L’erogazione, che normalmente avviene tra il 20 e il 23 del mese, sarà quindi soggetta a possibili variazioni di calendario per motivi legati alle festività e alla chiusura degli istituti bancari e postali.

Per chi invece ha presentato domanda per la prima volta, i tempi restano invariati: come specifica l’INPS, il primo accredito arriva di norma nell’ultima settimana del mese successivo alla richiesta.

Assegno Unico 2025: numeri e importi
L’Assegno Unico Universale rappresenta oggi uno dei principali strumenti di sostegno economico alle famiglie con figli a carico. Secondo i dati più recenti forniti dall’INPS:

A gennaio 2025, 5.938.551 nuclei familiari hanno ricevuto il beneficio;

I figli coinvolti sono stati oltre 9,3 milioni;

Solo nel mese di gennaio, l’ammontare erogato è stato di 1,6 miliardi di euro;

Dal 2022 a oggi, il totale dei fondi distribuiti ha superato i 53 miliardi di euro.

Quanto spetta a ogni famiglia?
L’importo medio per figlio nel 2025 è pari a 173 euro, ma varia in base all’ISEE:

Fascia ISEE Importo mensile per figlio
ISEE fino a 17.227,33 € fino a 201 euro
Nessun ISEE o ISEE oltre 45.939,56 € circa 58 euro