Anche oggi, domenica 6 aprile 2025, si è rinnovato il successo della #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito nei musei e nei parchi archeologici statali ogni prima domenica del mese. I dati parziali raccolti dal Ministero confermano l’ampia partecipazione del pubblico e il grande interesse per il patrimonio culturale italiano.

Pompei, Caserta e Colosseo i più visitati
Secondo le prime cifre ufficiali, i siti più frequentati sono stati:

Parco archeologico di Pompei – Area archeologica: 20.000 visitatori

Reggia di Caserta: 17.413 visitatori

Parco archeologico del Colosseo – Anfiteatro Flavio: 15.252 visitatori

Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino: 13.764 visitatori

Pompei si conferma così il sito archeologico più visitato, mentre la Reggia di Caserta si attesta come il secondo polo culturale più attrattivo della giornata.

Forte affluenza anche nei musei fiorentini e romani
Molto apprezzati anche i grandi musei di Firenze e Roma:

Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres: 12.000 ingressi

Gallerie degli Uffizi – Uffizi: 11.680

Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti: 7.904

Galleria dell’Accademia di Firenze: 7.288

Giardino di Boboli (parte delle Gallerie degli Uffizi): 21.417

A Roma, spiccano anche i numeri del ViVe – Vittoriano e Palazzo Venezia, con 22.179 visitatori, tra i dati più alti della giornata.

Il Sud protagonista: Napoli, Ercolano e Paestum in evidenza
Grande partecipazione anche nei musei e parchi archeologici del Sud Italia. Ecco alcune delle località con maggiore afflusso:

Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli: 7.206

Museo archeologico nazionale di Napoli: 6.900

Villa d’Este (Tivoli): 7.068

Villa Adriana (Tivoli): 5.216

Parco archeologico di Ercolano: 5.103

Parco archeologico di Paestum: 5.726

Palazzo Reale di Napoli: 5.679

Parco archeologico di Ostia Antica: 5.124

Un’occasione per tutti
L’iniziativa #domenicalmuseo si conferma una formula vincente per incentivare la fruizione culturale, offrendo ai cittadini e ai turisti la possibilità di scoprire o riscoprire il vasto patrimonio artistico e archeologico nazionale.

Il Ministero della Cultura sottolinea come l’iniziativa non solo promuova la cultura, ma favorisca anche l’inclusione sociale e l’accessibilità ai luoghi della memoria.