Un nuovo episodio di violenza ha colpito il carcere di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, dove nella mattinata di oggi un detenuto trasferito da Salerno ha aggredito due operatori della Polizia penitenziaria. A darne notizia è Emilio Fattorello, consigliere nazionale dell’Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria).
L’aggressione nell’ufficio matricola: agenti feriti e danni materiali
L’episodio si è verificato all’interno dell’ufficio matricola. Il detenuto, già trasferito per comportamenti violenti nei confronti del personale penitenziario, ha inizialmente distrutto un computer e infranto i vetri in plexiglass presenti nella stanza.
Successivamente, ha estratto un paio di forbici rudimentali, con le quali ha minacciato un ispettore e colpito un agente. Entrambi sono stati immediatamente soccorsi e trasportati in ospedale, dove hanno ricevuto cure per ferite giudicate guaribili in sette giorni.
La denuncia del sindacato Osapp: “Situazione esplosiva nelle carceri”
Il sindacato Osapp ha espresso forte preoccupazione per l’ennesimo episodio di violenza registrato all’interno di una struttura penitenziaria. Secondo Fattorello, “quanto accaduto ad Ariano Irpino è l’ennesima conferma di una situazione esplosiva e insostenibile per gli agenti, sempre più esposti a rischi quotidiani”.
Richiesta di interventi urgenti
Alla luce dei fatti, Osapp chiede interventi urgenti da parte del Ministero della Giustizia per aumentare il livello di sicurezza all’interno degli istituti penitenziari e tutelare il personale in servizio. In particolare, si chiede l’attivazione di protocolli più stringenti per il trasferimento e la gestione di detenuti con precedenti comportamenti violenti.