Visitare gli scavi di Pompei sarà anche un’occasione per scoprire altri importanti siti archeologici del territorio campano. Grazie a un nuovo accordo di valorizzazione, chi acquisterà un biglietto per gli scavi della città vesuviana potrà accedere gratuitamente, entro 30 giorni, ad altri quattro luoghi di grande interesse storico e culturale: il Museo archeologico territoriale di Terzigno, il Museo archeologico nazionale di Volcei “Marcello Gigante” di Buccino, il Castello di Lettere e il Parco archeologico naturalistico di Longola a Poggiomarino.

L’iniziativa nasce da un’intesa tra il Parco archeologico di Pompei e i Comuni di Terzigno, Buccino, Lettere e Poggiomarino, con l’obiettivo di creare una rete tra siti archeologici e culturali legati da continuità storica, affinità di reperti e paesaggio.

Un circuito culturale tra Vesuvio e Appennino
Chi visiterà Pompei potrà così proseguire il proprio viaggio nel tempo tra:

Il Museo di Terzigno, che espone affreschi e reperti provenienti dalle ville romane sepolte dall’eruzione del 79 d.C.;

Il Museo di Buccino, dedicato all’antica città romana di Volcei, oggi nel cuore della provincia di Salerno;

Il Castello di Lettere, suggestiva fortificazione medievale che ospita un percorso espositivo ispirato alla ricostruzione storica del 1528;

Il Parco archeologico-naturalistico di Longola, a Poggiomarino, considerato uno dei più importanti villaggi fluviali di epoca protostorica mai rinvenuti in Italia.

Zuchtriegel: “Pompei ponte verso un paesaggio culturale più ampio”
“È un’alleanza che ci rende orgogliosi”, ha dichiarato Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco archeologico di Pompei. “Pompei diventa un ponte verso un paesaggio culturale estremamente ricco e variegato che merita di essere conosciuto di più. Grazie alla collaborazione con Comuni e associazioni, lavoriamo su un piano d’azione che dia concretezza alla visione strategica di sviluppo dell’area attorno ai siti UNESCO”.

“Sono orgogliosissimo che il Museo archeologico di Terzigno rientri nel Biglietto Unico di Pompei – dice il sindaco di Terzigno Francesco Ranieri – un giusto riconoscimento ad una storia importante, una storia ritrovata, dove c’è l’impegno di questi anni per il Matt al fine di riconquistare un qualcosa di veramente meraviglioso. Ringrazio il direttore Zuchtriegel per aver dato questa opportunità al nostro Territorio, che ritengo veramente importantissima”.

Gabriella D’Orso, commissario stroardinario del Comune di Poggiomarino, aggiunge: “Questa operazione consentirà al Comune di Poggiomarino di essere conosciuto ed apprezzato da visitatori provenienti da tutto il mondo e, soprattutto, dovrà trasformarsi in un volano per la crescita culturale ed artistica del territorio. Ed è proprio per assicurare la tutela dell’immagine del Parco di Longola, con le dovute attenzioni alle caratteristiche naturali, ambientali, paesaggistiche e storiche dell’area a vocazione archeologica fluviale del territorio, che la sottoscritta, in qualità di commissario straordinario del Comune di Poggiomarino, ha promosso una convenzione con associazioni locali del terzo Settore, che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, per garantire l’apertura quotidiana del Parco, visite guidate e laboratori per ragazzi”.