La Carta Dedicata a Te sarà confermata anche per il 2025, dopo il buon riscontro ottenuto nelle edizioni precedenti. Si tratta di una misura di sostegno rivolta alle famiglie con basso reddito, pensata per l’acquisto di beni di prima necessità e altri servizi essenziali. Tuttavia, ad oggi, non è ancora stata definita una data ufficiale per la nuova ricarica. Vediamo quindi quali sono le informazioni disponibili e cosa aspettarsi nei prossimi mesi.

Tempistiche previste per la ricarica 2025
Nonostante il decreto attuativo non sia ancora stato pubblicato, le previsioni più attendibili indicano che la nuova ricarica potrebbe avvenire tra la fine di agosto e l’inizio di settembre 2025. Questo scenario è coerente con quanto avvenuto nel 2024, quando le carte furono caricate nel mese di settembre e l’utilizzo fu consentito fino al 29 febbraio 2025.

Pertanto, salvo ritardi dovuti a eventuali rallentamenti burocratici, è probabile che anche quest’anno la distribuzione segua un calendario simile.

Requisiti di accesso alla misura
In attesa della conferma ufficiale da parte del Governo, si presume che i criteri di ammissione resteranno sostanzialmente invariati rispetto agli anni precedenti. I principali requisiti dovrebbero essere i seguenti:

ISEE 2025 non superiore a 15.000 euro;

Priorità ai nuclei familiari composti da almeno tre persone;

Esclusione dei soggetti che percepiscono altri sussidi statali come l’Assegno di Inclusione, la NASpI o il Supporto per la Formazione e il Lavoro.

Un aspetto importante da sottolineare è che non sarà necessario presentare alcuna domanda. Saranno infatti i Comuni, sulla base degli elenchi trasmessi dall’INPS, a stilare le graduatorie e a contattare direttamente i beneficiari.

Possibile riduzione dell’importo
Un altro punto su cui è utile fare chiarezza riguarda l’importo del contributo per il 2025. Nel 2024 l’importo erogato è stato pari a 500 euro una tantum. Tuttavia, il budget complessivo previsto per il 2025 è stato ridotto da 600 a 500 milioni di euro.

Alla luce di ciò, è possibile che si verifichino due conseguenze:

una riduzione dell’importo erogato per ciascun beneficiario (ad esempio, da 500 a 400 euro);

una riduzione del numero complessivo di beneficiari.

Si tratta, è bene precisarlo, di ipotesi che dovranno essere confermate dal decreto attuativo non ancora pubblicato.

Riutilizzo della carta 2024
È importante sapere che le carte emesse nel 2023 e nel 2024, sebbene disattivate a partire dal 1° marzo 2025, potrebbero essere riutilizzate. Se il beneficiario verrà nuovamente selezionato per il 2025, la ricarica potrebbe infatti essere effettuata sulla stessa carta già in suo possesso. Per questo motivo, è consigliabile non gettare la carta, anche se attualmente inattiva.

Modalità di utilizzo della carta
La Carta Dedicata a Te può essere utilizzata per acquistare generi alimentari di prima necessità, carburante e abbonamenti ai trasporti pubblici locali. Come avvenuto nelle edizioni precedenti, anche nel 2025 sarà necessario rispettare le scadenze indicate per l’attivazione e l’uso del beneficio. Ad esempio, nel 2024 era obbligatorio effettuare un primo acquisto entro il 15 dicembre, pena la decadenza del diritto.

Cosa fare in attesa della ricarica
Nell’attesa della pubblicazione del decreto ufficiale e dell’avvio delle procedure di assegnazione, è possibile adottare alcune misure preventive:

Verificare che l’ISEE 2025 sia aggiornato, poiché rappresenta il requisito principale per l’accesso;

Monitorare il sito web del proprio Comune, dove verranno pubblicati gli elenchi degli ammessi;

Conservare la carta già in proprio possesso, che potrebbe essere riutilizzata per la nuova ricarica.