Angela Francese, ex parlamentare del Partito Comunista Italiano e storica dirigente campana, è morta all’ospedale Misericordia di Grosseto dopo oltre una settimana di agonia in seguito a un grave incidente stradale avvenuto lo scorso 21 aprile, giorno di Pasquetta.

L’incidente sulla via Aurelia
L’incidente è avvenuto lungo la via Aurelia, all’altezza del Chiarone, nei pressi di Capalbio, in Maremma. Francese viaggiava in auto insieme al fratello quando, per cause ancora in fase di accertamento, è avvenuto uno scontro frontale. Entrambi sono soccorsi e trasferiti d’urgenza all’ospedale di Grosseto. Le condizioni dell’ex deputata sono apparse subito critiche: è ricoverata in rianimazione e sottoposta a un intervento chirurgico d’emergenza, ma le ferite riportate si sono rivelate purtroppo fatali.

Un’impronta nella storia politica italiana
Angela Francese aveva 75 anni ed era originaria di Secondigliano, ma da decenni viveva a Melito con la sua famiglia. Il suo impegno politico risale agli anni ’70, quando iniziò un’intensa attività nel Pci, distinguendosi come figura autorevole e punto di riferimento per i movimenti sindacali e le battaglie civili. Nel 1987 fu nominata segretaria dell’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati, dove collaborò a stretto contatto con Nilde Iotti, prima donna a ricoprire la carica di presidente della Camera.

Il cordoglio delle istituzioni e del mondo politico
La notizia della sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio in tutto il mondo politico. Tra i primi a ricordarla pubblicamente, l’ex sindaco di Napoli e governatore della Campania Antonio Bassolino, che su Facebook ha scritto:

«Grande è la tristezza per la scomparsa di Angela Francese: autorevole dirigente e parlamentare del Pci, bella e schietta persona. Affettuose condoglianze alla sorella Carmela e ai familiari».

Anche il Partito Democratico della Campania ha voluto rendere omaggio alla figura di Francese, definendola una protagonista delle battaglie per i diritti dei lavoratori e delle donne, nonché una voce attiva nello sviluppo democratico di Napoli, con un forte impegno nei referendum su divorzio e aborto e nella nascita della Giunta Valenzi.

Parole di stima e dolore sono arrivate anche dalla senatrice Valeria Valente, che l’ha ricordata come

«Una donna e una dirigente politica eccezionale, che ha mantenuto orgogliosamente cuore e testa nel mondo da cui proveniva».

La salma di Angela Francese è attualmente a disposizione della Procura di Grosseto per gli accertamenti di rito.