In poco più di una settimana, a Napoli si sono registrati quattro incidenti con auto ribaltate. Un numero preoccupante, che assume i contorni di un vero e proprio record negativo e che pone nuovamente l’accento su un problema troppo spesso sottovalutato: l’eccesso di velocità.

L’ultimo episodio: ribaltamento su via Petrarca
L’ultimo incidente è avvenuto su via Petrarca, una strada nota per la sua pendenza, le carreggiate strette e le curve pericolose. Qui, un’auto si è ribaltata, con ogni probabilità a causa della velocità elevata. Fortunatamente non si sono registrate vittime, ma la scena ha riacceso i riflettori su una zona che in passato ha già fatto registrare incidenti analoghi.

Secondo molti residenti e rappresentanti istituzionali, via Petrarca viene troppo spesso scambiata per una pista da corsa, con automobilisti e motociclisti che ignorano ogni regola di prudenza, mettendo a repentaglio la propria vita e quella degli altri.

Borrelli: “Servono misure immediate”
A intervenire sul tema è il deputato Francesco Emilio Borrelli, che denuncia con fermezza la situazione:

«È assurdo che ancora oggi ci siano persone convinte di poter correre come in pista anche su strade pericolose. Servono controlli più serrati e sistemi di sicurezza efficaci come marciapiedi rialzati e dissuasori di velocità. Il nuovo Codice della Strada approvato dal Governo, invece, va nella direzione opposta e non garantisce affatto maggiore sicurezza. Attendiamo una svolta immediata per fermare questa scia di sangue sulle nostre strade».

Pascucci: “Installare subito strisce pedonali rialzate”
Anche a livello municipale il problema è ben noto. Il consigliere Lorenzo Pascucci (Europa Verde), infatti, conferma che un ordine del giorno per l’installazione di strisce pedonali rialzate è già stato approvato:

«Abbiamo chiesto l’installazione in diversi punti della Municipalità. Ma non basta: la situazione di via Petrarca non è isolata. In tutta la città ci sono strade ad alto rischio percorse quotidianamente a velocità elevate. L’approvazione del nostro OdG è solo il primo passo. Chiediamo interventi strutturali urgenti per garantire sicurezza reale ai cittadini».