Le elezioni amministrative del 25 e 26 maggio 2024 si preannunciano particolarmente combattute a Marigliano, dove la sfida per la guida della città si giocherà tra tre candidati: Paolo Russo, Gaetano Bocchino e Ciro Panariello. Una competizione che si articolerà su piani diversi, con proposte che spaziano dalla continuità istituzionale al rinnovamento progressista, fino a una rottura civica con i tradizionali schemi politici.

Paolo Russo: Continuità istituzionale e rigenerazione urbana
Il candidato Paolo Russo, ex parlamentare e politico di lungo corso, guida la coalizione “Cuore Civico”. Questo schieramento si compone di sei liste, tra cui “Fare Democratico”, “Paolo Russo Sindaco”, “Centro- Tempi nuovi per Marigliano”, “Fratelli per Marigliano”, “La città che vogliamo”, e “Oggi Paolo Russo Sindaco”. Forte dell’esperienza maturata in ambito politico e sanitario, Russo si propone come il garante della continuità istituzionale, con un progetto incentrato sulla rigenerazione urbana. Le sue parole chiave sono legalità, inclusione, sviluppo sostenibile e partecipazione. Russo punta a una città che non perda più i suoi giovani e afferma con forza che “Marigliano non sarà più costretta a perdere i suoi figli”. Il suo messaggio di unità e collaborazione con la città è uno degli aspetti centrali della sua proposta.

Gaetano Bocchino: Unità del centrosinistra e giustizia sociale
Sul fronte del centrosinistra, Gaetano Bocchino è il candidato sostenuto da un’ampia coalizione, che comprende il PD, Azione, Impegno Civico, Per, e Insieme Marigliano. Bocchino, dirigente del PD e volto istituzionale della Federazione Metropolitana, si presenta con una proposta politica che punta su trasparenza, equità e rigore morale. In un periodo storico in cui il centrosinistra è chiamato a ricostruire la propria unità dopo anni di frammentazione, Bocchino lancia la sfida di una Marigliano più giusta e inclusiva. Il suo obiettivo è quello di costruire una città che risponda alle esigenze sociali e economiche dei suoi cittadini, cercando di offrire una visione chiara e innovativa per il futuro della comunità.

Ciro Panariello: La rottura civica e l’alternativa ai “dinosauri” della politica
A chiudere il quadro dei candidati c’è infine Ciro Panariello, sostenuto dalla lista civica “Cambiamo Marigliano”. Panariello rappresenta l’alternativa ai partiti tradizionali e alle “vecchie facce della politica”. La sua campagna elettorale si propone come una sfida alla casta locale, rivolgendo un messaggio diretto a quegli elettori disillusi dalla politica tradizionale e desiderosi di discontinuità. Il suo progetto si basa su valori di semplicità, concretezza e rottura con il passato, cercando di attirare il sostegno di chi vuole un cambiamento radicale nelle modalità di amministrare la città.