Era diretto verso l’Istituto Leonardo Da Vinci per presenziare all’evento “La Città Invisibile” ma il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha deciso di visitare prima la Casa Comunale di Poggiomarino, nel primo giorno in cui il paese si è svegliato con la notizia più dura da mandar giù: lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni della camorra.

Per quanto potesse essere una notizia che tutti temevano dopo gli arresti dei vertici dell’amministrazione comunale e l’arrivo della commissione d’accesso, Poggiomarino oggi si è svegliata ancora più incredula e triste.

Ecco perchè la visita del Prefetto, accolto dal Vice Prefetto Gabriella D’Orso, da ottobre Commissario straordinario del Comune di Poggiomarino, nelle stanze in cui prima di ottobre si decidevano le sorti del paese è un messaggio di legalità molto importante. Per tutti.

Dopo la visita al Municipio e l’incontro già programmato a scuola, il Commissario Straordinario Gabriella D’Orso ha voluto esprimere la sua personale soddisfazione: “Nella mattinata odierna, venerdì 28 marzo 2025, il Prefetto di Napoli, ha partecipato all’evento “La città in invisibile” per la presentazione del libro di Giancamillo Trani, tenutosi presso l’istituto Leonardo Da Vinci, in via Filippo Turati in Poggiomarino. Nell’occasione il Sig. Prefetto ha altresì fatto visita alla casa comunale, dove è stato ricevuto da me e dal dott. Vincenzo Chietti, sub-commissario prefettizio. Ritengo l’incontro col Prefetto estremamente importante per noi e per i poggiomarinesi”. 

Un messaggio di vicinanza da parte degli organi di Stato che i poggiomarinesi meritano in un periodo storico difficile. Da oggi, la “città invisibile” comincia a vivere una nuova era, per riprendere col tempo a credere nelle Istituzioni e nella politica.