Piedi stanchi, cuori felici. Il Pellegrinaggio giubilare della Comunità di Poggiomarino, organizzato dall’associazione Con La Voce di Maria, nel giorno di San Giuseppe, Festa del Papà, ha emozionato tutti.

Nella Roma del Giubileo 2025 sono arrivati adolescenti, giovani e meno giovani pronti ad accogliere ed abbracciare le tappe geografiche ed emozionali di un tour che si faticherà a dimenticare. Affidandosi alla guida spirituale di Suor Giusy ed al Credo di Padre Antonio Piccirillo, la Poggiomarino in cammino ha visitato prima La Basilica di San Paolo Fuori Le Mura e poi si è diretta verso San Pietro per attraversare la Porta Santa, seguendo la Croce del Pellegrino e la Croce simbolica della Chiesa Sant’Antonio di Padova-Poggiomarino.

All’interno della Basilica di San Paolo Fuori Le Mura, nella Cappella San Benedetto, Padre Antonio Piccirillo ha officiato la Santa Messa, la guida alla scoperta della storia della Basilica è stata affidata a Suor Giusy che ha sì raccontato la Basilica in chiave religiosa, senza dimenticarne la bellezza laica.

In un silenzio in cui facevano rumore i battiti dei cuori emozionati si è raggiunti Piazza San Pietro, orfana del Papa ancora ricoverato al Gemelli, attraversata da pellegrini e curiosi.

La Comunità di Poggiomarino ha attraversato la Porta Santa unita ma anche consapevole che per ogni cuore il significato di quel passaggio resta intimo e personale.

Benedetti da Padre Antonio e guidati dalle spiegazioni storiche e religiose di suor Giusy, i cinquanta “Pellegrini della Speranza” sono rientrati a Poggiomarino arricchiti, entusiasti, consapevoli.

Durante il Giubileo del Volontariato, anche la Misericordia di Poggiomarino è stata in visita al Vaticano. La parte bella di Poggiomarino resta sempre in cammino.