A Pimonte, un uomo di 72 anni avrebbe occupato abusivamente un’abitazione di proprietà di una donna anziana, arrivando a cambiare la serratura per impedirne l’accesso. L’episodio, che ha avuto grande risonanza mediatica, è stato trattato in tre servizi della trasmissione televisiva Fuori dal Coro su Rete 4, andati in onda il 4 e il 20 dicembre 2023 e il 3 gennaio 2024.

Oggi, dopo anni di attesa, è arrivata una svolta significativa. I Carabinieri della stazione di Pimonte hanno eseguito un sequestro preventivo dell’immobile, su disposizione del GIP del Tribunale di Torre Annunziata e su richiesta della Procura oplontina.

Una vicenda che dura da oltre un decennio
Secondo le indagini, l’uomo si sarebbe impossessato dell’abitazione nel 2010 e, nel corso degli anni, avrebbe messo in atto diverse azioni per consolidare la propria presenza all’interno dell’immobile.

In particolare, avrebbe:

Danneggiato e sostituito i lucchetti più volte per impedire alla legittima proprietaria di entrare;
Occupato l’immobile per un periodo di quindici anni, senza alcun titolo giuridico;
Venduto il mobilio antico presente nella casa, approfittando dell’età avanzata della donna.
Le indagini, condotte anche con l’ausilio di un consulente tecnico, hanno confermato che la proprietà dell’immobile appartiene alla donna, vittima di una condotta che le ha impedito per lungo tempo di usufruire della propria abitazione.

I reati contestati e l’intervento della magistratura
L’uomo è ora indagato per diversi reati, tra cui:

Esercizio arbitrario delle proprie ragioni;
Appropriazione indebita;
Invasione di terreni o edifici.
A seguito delle indagini, la Procura di Torre Annunziata ha richiesto e ottenuto il sequestro dell’immobile, ponendo così fine a una situazione che si protraeva da troppi anni.

Il problema delle occupazioni abusive e le implicazioni legali
Questa vicenda riaccende il dibattito sulle occupazioni abusive in Italia e sulle difficoltà che i legittimi proprietari incontrano nel recuperare le loro abitazioni. Nonostante l’esistenza di normative che tutelano il diritto alla proprietà, i tempi della giustizia risultano spesso troppo lunghi, causando disagi economici e psicologici alle vittime di tali episodi.